Composta anche la conferenza dei capigruppo
Marco Trippetti (Pd) è stato eletto presidente del consiglio al primo tentativo nella nuova giunta comunale di Spoleto guidata dal sindaco Andrea Sisti. Buona la prima, dunque, per l’amministrazione di centrosinistra che compattamente (16 favorevoli e 9 schede bianche delle opposizioni) ha eletto sia il presidente Trippetti che la vice Maura Coltorti (Ora Spoleto), per poi appoggiare anche il vice indicato dalla minoranza, ossia il candidato sindaco sconfitto al ballottaggio Sergio Grifoni, eletto nel ruolo con 22 voti favorevoli più tre bianche. Delegato il socialista Enzo Alleori (Civici Per) alle questioni relative alla “cura del territorio e delle frazioni”. A Samuele Bonanni (M5s), invece, Sisti ha affidato l’altro “incarico speciale”, ossia la “verifica sull’attuazione del programma e la partecipazione”.
Composta anche la conferenza dei capigruppo: per la maggioranza Camilla Laureti (Pd), Alleori (Civici Per), Bonanni (M5s), Egisto Fede (Eleggi Spoleto), Coltorti (Ora Spoleto), mentre per le opposizioni Gianmarco Profili (Alleanza civica), Alessandro Cretoni (Fratelli d’Italia), Maria Elena Bececco (Spoleto futura-Forza Italia), Paolo Piccioni (Insieme per Spoleto), Diego Catanossi (Spoleto 2030) e Paolo Imbriani (Spoleto nel cuore-Lega-Cambiamo).
L’invito di Sisti ai 24 consiglieri è stato quello “di essere sempre costruttivi, perché significa lavorare per il benessere della nostra collettività”. E in questo senso anche il presidente Trippetti ha invitato i consiglieri “a riappropriarsi del ruolo di rappresentanza della comunità, che costituisce il primo passo per la normalizzazione e pacificazione, ma il presupposto è cominciare ad ascoltare e ascoltarci reciprocamente su temi politici e amministrativi che toccano i diritti dei cittadini, anche se – ha concluso – abbiamo cornici valoriali differenti”.