In Lazio e Lombardia la Sinistra cerca il rilancio, la Destra una conferma
Domenica 12 e lunedì 13 febbraio Lazio e Lombardia andranno al voto per eleggere il nuovo governatore. Un evento atteso dai vari partiti e soprattutto una verifica importante da parte della Destra che punta al 30% dei consensi, un risultato che confermerebbe la leadership di Fratelli d’Italia nella coalizione con Lega e Forza Italia. Quest’ultima è data all’8%, mentre Salvini, che punta a riconfermare Attilio Fontana, si accontenterebbe di superare il 13%.
In Lombardia la Destra si scontra con una nuova realtà – Terzo Polo – e con la candidata Letizia Moratti che si pone l’obiettivo di prendere il posto dell’attuale presidente uscente. La Moratti ha molte carte da giocare, per la sua esperienza nota agli Italiani in qualità di ex sindaco di Milano, di Presidente della Rai e di vicepresidente della Regione Lombardia.
Molta attesa è la presenza di Pierfrancesco Majorino, sostenuto dal Pd.
Nel Lazio i candidati di destra e di sinistra sono molto rappresentativi: La Rocca è presidente della Croce rossa internazionale ed è un volto noto ed apprezzato in tutto il centro destra.
Alessio D’amato è stato Assessore alla Sanità nell’ultima giunta di Zingaretti ed è un candidato perfetto per il terzo polo e il Pd. Donatella Bianchi è una giornalista Rai assai nota ed è la candidata di punta del M5S.
Il riscontro politico di queste elezioni vede circa 14 milioni di Italiani chiamati al voto e per questo i risultati per la Destra che per la sinistra, terzo polo incluso, rappresentano una dverifica politica molto importante: nella sinistra assistremo ad una resa dei conti nella lotta interna tra PD e M5S, con l’ambizione di Conte di sorpasasare il PD. Gli ultimi sondaggi danno al Pd diversi punti di vantaggio rispetto al M5S ma i Grillini la pensano diversamente.
La destra punta a confermare la sua nuova leadership e la forza di un nuovo governo Meloni.
Il totale dei possibili votanti a queste elezioni
In Lombardia saranno chiamati a votare 8.349.264 elettori; in Lazio gli aventi diritto sono invece 4.815.838. In totale, si tratta di oltre un quarto della popolazione residente (26,5 per cento) e del numero di elettori (26,4 per cento).
