Fratelli d’Italia paga caro il debito elettorale, l’astensionimo in forte aumento, la perdita dei voti, grande successo del Pd e Forza Italia
Il professor Bruno Bracalente in una conferenza stampa tenutasi presso la sede della Regione dell’Umbria, ha commentato analiticamente i dati delle elezioni regionali del 2024 e quelle europee del mese di giugno 2024.
Secondo l’ex presidente della Regione Umbria e professore di economia presso l’Ateneo di Perugia, Il centrosinistra, guidato da Stefania Proietti, ha vinto anche grazie alle liste civiche, che hanno contribuito a un vantaggio di ben 18 mila voti rispetto alla coalizione di centrodestra. Queste liste civiche” hanno avuto un impatto decisivo, ottenendo un numero di voti decisamente più consistente rispetto ai partiti tradizionali”.

Soffermandosi sul grande risultato ottenuto dal Partito Democratico (Pd) ha evidenziato il successo grazie anche alla perdita di consensi da parte di Fratelli d’Italia (FdI) e del Movimento 5 Stelle (M5s), che hanno registrato cali notevoli.
Il professore ha commentato il problema dell’astensionismo ed ha affermato “Negli ultimi 30 anni, il non voto è aumentato dal 30% al 50%, portando alla mancata partecipazione di circa 220mila elettori. Questo è un dato fondamentale da considerare. Le elezioni regionali del 2019 sembravano ormai scontate, mentre oggi la politica regionale è cambiata profondamente, anche grazie alla fluidità elettorale, che ha portato a improvvisi cambiamenti di opinione tra gli elettori”.

Un altro fattore che ha contribuito al successo del centrosinistra alle Regionali è da attribuire alla crescita dei consensi dalle liste civiche e qesto si evince dai dati della coalizione guidata dalla Proietti, che ha registrato un buon risultato grazie all’afflusso di voti precedentemente persi nelle elezioni europee.
Dalla parte opposta FdI ha ricevuto una notevole riduzione dei suoi consensi, a danno di tutto il centrodestra o, gli elettori stanchi, si sono spostati su altre formazioni politiche, tra cui Forza Italia e liste civiche di destra. Deve inoltre fare riflettere il dato del Movimento 5 Stelle che ha registrato una perdita significativa di consensi, con oltre il 15% dei uoi elettori , preferenze che sono andate a favore del Pd, favorendo il buon risultato di quest’ultimo. In generale, il Pd ha recuperato circa 17mila voti che erano andati perduti nelle elezioni europee, mentre Forza Italia ha avuto un notevole recupero, guadagnando elettori anche tra quelli precedentemente astenuti.
La Lega ha mantenuto il suo bacino elettorale, riuscendo a non perdere consensi tra i suoi sostenitori conservando una solida base di elettori, nonostante il calo relativo rispetto al passato.
Dal punto di vista del professore l’analisi dei flussi elettorali ha evidenziato un grande fenomeno di transumanza elettorale il quale ha avuto un impatto assai significativo, sulle coalizioni di centrosinistra e centrodestra.
Infine da tutta l’analisi politica è chiaro che Pd e Forza Italia, due partiti opposti tra di loro, sono riusciti a recuperare una parte consistente del loro elettorato precedente.