La tendenza registrata l’anno scorso trova conferma nel leggero incremento nel 2021/2022
La pandemia non ferma gli studenti fuori sede. L’Umbria, nell’anno accademico 2020/2021, ha accolto il 3,7% del totale degli studenti iscritti alle università di tutta Italia provenienti da fuori regione, con un aumento rispetto all’anno precedente dell’1,8%.
A riportarlo è un focus dell’Osservatorio Talents Venture, analizzato sulle pagine de Il Sole 24 Ore.
L’Umbria, in particolare, è l’ottava regione a livello nazionale in questa speciale classifica.
E prendendo in esame quegli atenei con almeno 500 immatricolati, si nota come quello di Perugia sia quello che ha visto crescere maggiormente il numero di studenti da fuori regione.
L’Università degli Studi, infatti, registra un +115% rispetto all’anno precedente. Stando ai dati resi noti dall’ateneo perugino all’inaugurazione dell’anno accademico 20212022, su un totale di 27.536 studenti iscritti (dati al 18 ottobre 2021 e che non comprendono il numero degli studenti dell’anno in corso), 10.209 provengono da altre regioni (17.327 invece il numero di quelli umbri).