Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Perugia, nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria finalizzato alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti, sono intervenuti all’interno di un’abitazione della periferia di Perugia e hanno tratto in arresto un cittadino tunisino – classe 1991, con diversi precedenti di polizia – perché trovato in possesso di alcune dosi di cocaina.
Gli investigatori, giunti presso l’indirizzo del 31enne di primo mattino, avevano provato a bussare alla porta dell’abitazione senza però ricevere risposta. Dopo aver sentito alcuni rumori provenire dall’appartamento, sono riusciti ad accedere all’interno dove hanno trovato il cittadino straniero in evidente stato di agitazione.
Una volta spiegato al 31enne i motivi dalla loro presenza, gli operatori hanno sottoposto l’appartamento a perquisizione domiciliare che ha dato positivo. Infatti, nel corso del controllo, i poliziotti hanno trovato – all’interno di una scatola riposta su un comodino della camera da letto – 5 involucri di cellophane termosaldati contenenti della sostanza stupefacente che, dai successivi rilievi della Polizia Scientifica, è risultata essere cocaina.
Ulteriori accertamenti hanno consentito di rilevare che il 31enne, lo scorso 13 marzo, era stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Per questi motivi, gli agenti hanno accompagnato il ragazzo presso gli uffici della Questura di Perugia per le attività di rito, al termine delle quali è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Su disposizione del Pubblico Ministero il giovane è stato poi messo a disposizione e dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del procedimento per direttissima. La droga, invece, è stata sottoposta a sequestro.