Le vie interessate dall’ordinanza
A partire da lunedì, entra in vigore a Perugia una nuova ordinanza che prevede controlli più rigidi per contrastare il fenomeno della prostituzione e il consumo di alcol in contenitori non consentiti. Le sanzioni, in caso di violazione, arrivano fino a 450 euro.
Le vie maggiormente coinvolte dal provvedimento, che sarà valido dalle ore 18:00 alle 6:00 del mattino, sono:
- via Angeloni (numeri dispari dal 57 al 117 e pari dal 58 al 92)
- via Bellocchio
- via Canali
- via Campo di Marte (numeri dall’1 al 3/B e dal 2 al 50)
- via Cortonese (dall’1 al 39 e dal 26 al 44)
- via Curtatone e Montanara
- via della Ferrovia
- via Fontivegge
- via del Macello
- via Martiri dei Lager
- via Pievaiola (dall’1 al 65 e dal 2 al 50)
- via Settevalli (dall’1 all’11/T e dal 2 al 110)
- via Sicilia
- via Simpatica
- via Luisa Spagnoli
- piazza Vittorio Veneto
Divieto di alcol in vetro e lattina
L’ordinanza, firmata l’11 giugno e valida fino al 31 ottobre, impone il divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattina, dalle ore 20:00 alle 6:00, per:
- esercenti di vicinato
- gestori di distributori automatici
- venditori su aree pubbliche
- circoli privati
Il divieto riguarda anche il centro storico.
Ordinanza contro la prostituzione
Un secondo provvedimento, valido dal 16 giugno al 31 ottobre, mira a contrastare il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione nelle zone dove il fenomeno è più diffuso. Le aree interessate sono:
- via Settevalli
- via Dottori
- via Nuvolari
- via Conti
- viale del Percorso Verde
- via Piccolpasso
- via Trasimeno Ovest (inclusa la strada d’accesso al raccordo Perugia–Bettolle, direzione Perugia)
- via Firenze
- via Mario Angeloni, comprese le aree di parcheggio
- via Canali
- via Campo di Marte
- via del Macello
- via Penna
- via Sacconi
In queste strade sarà vietato intrattenersi con soggetti dediti al meretricio, ovvero persone che si trovano lungo la carreggiata con l’intento di offrire prestazioni sessuali o adescare clienti. È inoltre vietato indossare abiti che evidenzino l’intenzione di adescare o che offendano il pubblico pudore.
Il Comune di Perugia ha chiarito che la violazione si configura anche nel caso in cui si consenta la salita a bordo di un veicolo da parte di soggetti dediti alla prostituzione, oppure ci si fermi per contrattare una prestazione sessuale.
Per entrambe le ordinanze – quella sull’alcol e quella contro la prostituzione – è prevista una sanzione amministrativa pari a 450 euro.