Cerimonia commemorativa in ricordo di coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria
Nella mattinata del 4 novembre si è svolta, presso il Monumento ai Caduti a Ponte San Giovanni, la rituale cerimonia commemorativa in ricordo di coloro che, con impegno e coraggio, hanno sacrificato la propria vita per la patria in nome di valori come democrazia, giustizia e libertà.
L’iniziativa, organizzata dal Centro Socio Culturale I Maggio, ha visto l’ampia partecipazione degli studenti della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo Perugia 12, del Dirigente Scolastico Simona Ferretti e dei docenti.
Nella prima mattinata, un lungo corteo di bambini e ragazzi con girandole e bandierine tricolore è partito da Piazza Bellini, scortato dagli agenti della Polizia Municipale. A guidarlo la bandiera italiana che ha sventolato fiera accompagnando il cammino verso il monumento seguita da una corona di alloro sorretta con fierezza da due studenti più grandi che, all’arrivo, l’hanno deposta ai piedi dell’opera scultorea.
La prof.ssa Rosella Sdringola, Presidente del Centro Socio Culturale I Maggio, ha aperto la manifestazione con un saluto iniziale, ringraziando i presenti per questo emozionante momento di condivisione. A seguire, l’intervento del Presidente del Consiglio Comunale, prof.ssa Elena Ranfa, che ha portato il saluto del Sindaco Vittoria Ferdinandi insieme al consigliere Federico Balducci.
Il Dirigente Scolastico Simona Ferretti ha ricordato ai presenti come la pace si costruisca costantemente con il dialogo, la comprensione reciproca e l’impegno quotidiano e come la vera forza di una comunità risieda nella capacità di affrontare le differenze con rispetto e nel lavorare insieme per un futuro migliore.
Protagonisti della cerimonia gli studenti che hanno dato voce alla memoria attraverso poesie di autori famosi e testi composti da loro costituiti da parole toccanti che hanno vibrato nell’aria come un richiamo alla pace. Presenti all’evento anche il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Ponte San Giovanni maresciallo Mirko Fringuello e i rappresentanti delle Associazioni territoriali “Pro Ponte”, “Pro Loco” di Ponte San Giovanni, “Consulta dei Rioni e delle Associazioni”, “Gruppo Ponte San Giovanni da Borgo a paese” nonché i componenti delle associazioni militari ex combattenti “Bersaglieri”, “Arma Aereonautica”, “Alpini”, “Marinai d’Italia” che hanno contribuito a rendere l’evento ancor più significativo e toccante.
La celebrazione si è conclusa sulle note dell’Inno di Mameli intonato dal coro degli studenti e di tutti i partecipanti seguito dal coro degli alpini diretto dal maestro Alessandro Zucchetti, mentre il trombettista Gabriele Renzini ha eseguito “Il silenzio” all’apertura e alla chiusura della commemorazione. Il fonico Fausto Chiabolotti ha diretto la parte tecnica per garantire che ogni nota e parola risuonassero in modo chiaro e potente, contribuendo a creare un’atmosfera di grande intensità emotiva.