“Non luogo a procedere” per tutti gli imputati accusati, a vario titolo, di apologia e istigazione all’eversione
“Non luogo a procedere”, con questa formula il giudice per l’udienza preliminare di Perugia, Angela Avila, ha assolto Alfredo Cospito e altri 11 anarchici, accusati, a vario titolo, di apologia e istigazione all’eversione, oltre che di alcuni episodi di danneggiamento. La decisione è arrivata nel pomeriggio di ieri, mercoledì 15 gennaio.
Al centro delle indagini i contenuti diffusi attraverso “Vetriolo”, una pubblicazione considerata clandestina nella quale erano stati pubblicati anche scritti di Cospito redatti dal carcere, dove si trovava già detenuto per altre vicende giudiziarie.
L’operazione condotta dai Carabinieri del Ros era stata avviata nel novembre 2021, con l’esecuzione di sei misure cautelari, concentrate soprattutto nell’area dello Spoletino. Durante l’udienza, dieci indagati erano presenti in aula, mentre Cospito ha seguito il procedimento e la decisione del giudice in collegamento remoto dal carcere.