Al termine della partita Perugia – Monza aveva invaso il campo e cercato di raggiungere i calciatori nel tunnel degli spogliatoi
La Polizia di Stato di Perugia ha emesso un provvedimento di DASPO nei confronti di un cittadino straniero – classe 1989 – che lo scorso 6 maggio, a termine della partita di calcio Perugia – Monza valevole per il campionato di serie B, durante i festeggiamenti per l’accesso ai play off della squadra di casa, si era reso responsabile dell’invasione di campo e del tentativo di raggiungere i calciatori all’interno del tunnel che conduce agli spogliatoi dello stadio “Renato Curi” di Perugia.
Il ragazzo, non senza difficoltà, era stato poi fermato all’interno del tunnel dal personale della sicurezza che aveva allertato la Polizia di Stato. Gli agenti della DIGOS, intervenuti prontamente, lo avevano identificato per poi procedere con le attività di rito.
La gravità della condotta tenuta e il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno indotto il Questore a emettere, nei confronti dell’uomo, il DASPO.
Il provvedimento vieterà al 33enne l’accesso – su tutto il territorio nazionale – ai luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive di calcio, di Coppa Italia, di coppe internazionali, di campionato e le amichevoli delle squadre di calcio militanti in campionati nazionali professionistici e dilettantistici iscritte alla F.I.G.C. per la durata di 1 anno.
All’uomo sarà, altresì, interdetto – a partire da due ore prima e sino a due ore dopo la conclusione della manifestazione sportiva – l’accesso e lo stazionamento in un’area ricompresa in 400 metri di distanza dai luoghi antistanti lo stadio, le stazioni ferroviarie interessate dall’arrivo o dalla partenza dei tifosi, i parcheggi pubblici serventi gli impianti sportivi, i luoghi di allenamento e i ritiri delle squadre di calcio.
L’eventuale violazione del divieto potrà essere punita con la pena di reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10mila a 40mila euro.