Scovate tracce di occupazioni abusive e situazioni di rischio in centro storico: “Così si previene il degrado”
Tre immobili abbandonati, tre potenziali focolai di degrado e insicurezza urbana. La Polizia Locale di Perugia è intervenuta nei giorni scorsi con una serie di operazioni mirate che hanno interessato edifici in via degli Sciri, nell’ex carcere tra via Fiorenzo di Lorenzo e via del Parione, e presso la sede del Liceo Pieralli, attualmente in ristrutturazione. Un’azione decisa e tempestiva, che ha permesso di rilevare segnali evidenti di intrusione e abbandono, come accessi forzati, varchi creati ad hoc e la presenza di rifiuti organici.
A dare notizia dell’intervento è stato il consigliere comunale Antonio Donato, con delega alla sicurezza urbana: “La sicurezza non si tutela solo con repressione e pattuglie, ma anche con prevenzione e controllo del territorio. Ogni spazio lasciato nell’incuria è un’occasione persa per la legalità”.
Nel dettaglio, gli agenti hanno trovato in via degli Sciri un ingresso forzato e tracce di presenze non autorizzate. Nell’ex carcere cittadino sono stati manomessi contatori elettrici e aperto un varco per l’ingresso. Infine, nella sede del Pieralli, il portone principale era completamente aperto, senza alcuna chiusura, rendendo l’accesso libero.
Grazie alla rapidità dell’intervento non sono state riscontrate presenze all’interno e le proprietà coinvolte sono state immediatamente contattate per mettere in sicurezza i luoghi.
“Seguiamo la logica delle finestre rotte: non possiamo permettere che piccoli segni di degrado sfuggano al controllo e si trasformino in un problema più grande – ha aggiunto Donato –. Serve attenzione costante e collaborazione. La Polizia Locale è in prima linea in questo percorso”.
Un’operazione che punta non solo a riportare ordine e legalità nei quartieri, ma anche a lanciare un messaggio chiaro: Perugia non intende arretrare di fronte al degrado urbano.