Sequestrati conti correnti bancari, beni personali e immobiliari, coinvolte 10 aziende e 53 imprenditori
La Guardia di finanza di Perugia ha effettuato una importante operazione sulla truffa sul bonus delle facciate, condotta da Antonella Casazza e dal Gruppo di investigazione, sotto il comando di Michelangelo Tolino.
Nella zona dello spoletino sono stati sequestrati tre milioni di beni, ma già durante la settimana erano stati effettuati altri sequestri per un totale di 80 milioni di euro.
Il decreto di sequestro preventivo è stato autorizzato dal Gip, su richiesta della Procura di Perugia ed ha interessato 10 società e coinvolto 53 imprenditori, sotto indagini preliminari per presunte emissioni di fatture per operazioni inesistenti. Gli imprenditori dovranno rispondere di truffa ai danni d’ellente pubblico, autoriciclaggio e illeciti amministrativi.
Le imprese coinvolte avrebbero dato vita a crediti d’imposta inesistenti abusando illecitamente del decreto del Bonus facciate 110%.