“I giovani e il piacere di viaggiare”, è questo il tema della rubrica di Rai1 che andrà in onda sabato 20 aprile alle ore 10
La città e il tema del viaggio visti attraverso gli occhi e le sensazioni degli studenti dell’Itet “Capitini” e della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Perugia 12 di Ponte San Giovanni.
Un incontro propiziato dallo psicologo della strada, Stefano Pieri che con il regista Andrea Rispoli ha scelto il capoluogo umbro per la puntata del 20 aprile di “Maturandi”, rubrica che alle 10 di sabato andrà in onda nel programma contenitore Rai, “Uno Mattina in Famiglia”.
Partendo dal terminal minimetro di Pian di Massiano, dodici maturandi del “Capitini” dei corsi Turismo e Cat-Geometri si sono alternati davanti alle telecamere raccontando la loro idea di viaggio: vedere posti nuovi, conoscere altre culture, visitare luoghi unici o familiarizzare con una lingua straniera.
Guidati dal conduttore-psicologo e dal regista, accompagnati da alcuni docenti e dal dirigente Silvio Improta, gli studenti si sono destreggiati tra telecamere, microfoni e ciak con le riprese che, grazie anche all’utilizzo di un drone, offriranno poi nel piccolo schermo una visione a 360° della città, da Pian di Massiano al Pincetto, fino a Piazza IV Novembre. Davanti alla Fontana Maggiore l’incontro con i compagni di scuola più piccoli, alcuni ragazze e ragazze delle classi terze i della secondaria di primo grado di Ponte San Giovanni, accompagnati dalle loro docenti e dalla dirigente Simona Ferretti.
Il “viaggio” dei venti alunni e della troupe Rai è proseguito poi in autobus verso l’Ipogeo dei Volumni dove la comitiva è stata accolta dalla direttrice Maria Angela Turchetti. Gli studenti hanno potuto visitare parte del parco archeologico completando la registrazione dei contributi nell’Antiquarium, con le riprese che hanno interessato anche la necropoli.
Immagini e interviste dei ragazzi sono state incentrate sul tema “I giovani e il piacere di viaggiare” intorno al quale lo psicologo-conduttore ha costruito la nuova puntata di “Maturandi” che dopo la messa in onda del contributo esterno prevede un dibattito in studio.
Nelle sue interviste, Pieri cerca sempre di stimolare gli studenti a esprimere stati d’animo, emozioni e approccio al futuro, in un’ottica personale, professionale e sociale. Specializzato da oltre vent’anni in progetti scolastici incentrati sul mondo emotivo e psico-affettivo delle giovani generazioni, Stefano Pieri ha offerto ai ragazzi uno spazio privilegiato per esprimere opinioni, preoccupazioni e aspirazioni, con un occhio del viaggio, l’altro alla scoperta-curiosità. Un modo per valorizzare pensieri e prospettive dei giovani che stanno vivendo una realtà sociale complessa e che meritano l’attenzione del mondo degli adulti.
In questo la Rai conferma l’impegno di servizio pubblico con una rubrica di grande valore educativo nata da un’idea del capo-autori della trasmissione Rai “Uno Mattina in famiglia” e che Pieri cura con il regista Andrea Rispoli quale evoluzione delle rubriche degli anni scorsi, “Generazione P”, dedicata ai giovani in tempi di pandemia, e “Generazione Tsunami”.