Il Ministero dell’Istruzione invia ispettori per fare luce sulle responsabilità dopo la cancellazione degli esami di certificazione linguistica
Il Liceo Scientifico Galeazzo Alessi di Perugia è recentemente finito sotto i riflettori a causa dell’annullamento delle sessioni d’esame per le certificazioni linguistiche Cambridge B1, B2 e C1, previste per il 13 marzo 2025. La causa scatenante è stata la mancata sottoscrizione di un documento necessario da parte della nuova dirigente scolastica, Laura Carmen Paladino, insediatasi il 10 febbraio.
Questo imprevisto ha generato una forte ondata di proteste da parte degli studenti, culminata in una manifestazione davanti all’istituto e in uno sciopero. La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, è intervenuta incontrando la dirigente scolastica, sollecitando un dialogo con gli studenti e cercando soluzioni per riprogrammare le sessioni d’esame prima di giugno.
In risposta alla situazione, il Ministero dell’Istruzione ha avviato un’indagine inviando ispettori per valutare le circostanze che hanno portato all’annullamento degli esami e per esaminare le dinamiche interne all’istituto.
La dirigente Paladino ha dichiarato di aver mantenuto gli assetti organizzativi esistenti, confidando nella collaborazione dello staff nominato dal suo predecessore. Tuttavia, lo staff ha replicato affermando di aver sollecitato ripetutamente la dirigente a completare gli adempimenti necessari per evitare l’annullamento degli esami.
La tensione all’interno della scuola rimane alta, con studenti e genitori preoccupati per le conseguenze dell’annullamento delle certificazioni, fondamentali per l’accesso a università prestigiose. L’intervento del Ministero mira a chiarire le responsabilità e a ripristinare un clima di fiducia e collaborazione all’interno dell’istituto.