Il personale della Polizia di Stato di Perugia è intervenuto presso la Stazione Ferroviaria di Ponte San Giovanni per la presenza di un uomo – cittadino albanese, classe 1989 – che, fermato per un controllo del biglietto, aveva iniziato ad inveire e a minacciare il controllore.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno sentito il dipendente dell’azienda ferroviaria che ha raccontato di aver sottoposto a controllo il 33enne e che questi, dopo essersi rifiutato di esibire il titolo di viaggio e di fornire le proprie generalità, aveva iniziato ad insultarlo e minacciarlo. Nell’occasione, per evitare che la situazione degenerasse, il controllore aveva soprasseduto facendo scendere l’uomo dal treno e riservandosi di contestare in un secondo momento la relativa sanzione.
Dopo alcune ore, sempre durante il controllo dei biglietti di viaggio, l’operatore si era nuovamente imbattuto nel 33enne che, alla vista del controllore, aveva iniziato ad aggredirlo verbalmente, circostanza che aveva indotto l’uomo a chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
Avvicinato dai poliziotti, il 33enne ha continuato a tenere una condotta aggressiva, tentando più volte di scagliarsi contro l’addetto al controllo. Nonostante i ripetuti inviti a desistere, il cittadino straniero ha continuato a divincolarsi e a minacciare il richiedente. Per questo motivo, gli agenti lo hanno allontanato dal treno che, nel frattempo, aveva dovuto ritardare la partenza.
Accompagnato presso gli uffici della Questura di Perugia per le attività di rito, il 33enne è stato quindi deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e interruzione di pubblico servizio.