Avviata la procedura per l’espulsione dell’uomo dal territorio nazionale
Gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Perugia, a seguito di richiesta di aiuto del personale delle Ferrovie dello Stato, sono intervenuti presso i binari dello scalo a causa di un uomo – privo del titolo di viaggio – che stava inveendo ad alta voce contro alcuni passeggeri, al punto da ostacolare il normale prosieguo del servizio pubblico.
Gli operatori, hanno identificato l’uomo – un cittadino di origini nigeriane, classe 1985 – il quale, nonostante la presenza dei poliziotti, ha continuato a tenere una condotta aggressiva rifiutandosi di scendere dal convoglio.
I poliziotti hanno appreso dai presenti che il 37enne, una volta fatto ingresso nel mezzo pubblico, aveva iniziato a urlare e a inveire contro i viaggiatori. Con non poche difficoltà lo straniero è stato accompagnato in Questura per una compiuta identificazione e gli accertamenti del caso.
L’uomo – che anche durante il trasporto e presso gli uffici di polizia ha continuato a tenere una condotta aggressiva – è risultato gravato da un provvedimento di espulsione, emesso dal Questore nel 2020.
Ultimati tutti gli accertamenti di rito, gli agenti hanno denunciato il 37enne all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico sevizio. Successivamente è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia al fine di rendere operativa la sua espulsione dallo Stato.