Demolita la storica struttura di via Adriatica a Ponte San Giovanni. In arrivo un nuovo insediamento commerciale, ma resta il nodo del traffico e la nostalgia dei cittadini
Scompare da via Adriatica un pezzo di storia di Ponte San Giovanni: il vecchio pub Sailor’s, per anni punto di ritrovo di intere generazioni di giovani. L’intera area, che comprendeva anche un distributore di benzina, è stata completamente demolita per far posto a una nuova struttura commerciale.
Sui social si è subito accesa la nostalgia: decine di messaggi, aneddoti e foto ricordano le serate trascorse tra birre alla spina Gordon, boccali da un litro e hamburger fumanti, in un locale che negli anni ’90 e 2000 era diventato una vera istituzione non solo per i ponteggiani, ma anche per i ragazzi delle frazioni vicine.
C’era chi lo definiva “il porto sicuro del sabato sera” e chi, ancora oggi, ne ricorda l’insegna luminosa con il marinaio che sorrideva all’ingresso.

Oggi, però, di quella storia non resta più nulla: raso al suolo sarà, per un periodo di tempo, solo un grande cantiere in piena attività. Secondo quanto trapela, l’area sarà destinata a nuovi spazi commerciali, anche se non è ancora chiaro di quale tipologia. Molti cittadini sperano che non si tratti dell’ennesimo supermercato, mentre altri auspicano la nascita di una realtà più utile al quartiere, magari con servizi o spazi aggregativi.
Il Comune di Perugia sta intanto valutando le implicazioni urbanistiche e viarie del progetto, soprattutto in considerazione del traffico intenso che già interessa via Adriatica, arteria strategica per i collegamenti tra Collestrada, Ponte San Giovanni e la superstrada E45. Nei periodi festivi o in caso di incidenti, la zona diventa infatti facilmente congestionata.
La società costruttrice ha comunicato che sarà presentato un studio di impatto infrastrutturale, volto a dimostrare che il sistema viario circostante potrà assorbire i flussi aggiuntivi generati dalla nuova attività.
In attesa che i lavori procedano, resta una certezza: con la scomparsa del Sailor’s, Ponte San Giovanni perde non solo un edificio, ma anche un frammento della propria memoria collettiva, fatta di serate rumorose, risate e ricordi che ancora oggi vivono nel cuore di chi c’era.








