L’uomo era senza patente e con il mezzo non assicurato. Rintracciato dai militari grazie alla videosorveglianza
È stato individuato e denunciato in poche ore il responsabile dell’incidente avvenuto nei giorni scorsi in località Camporeggiano, lungo una strada trafficata nei pressi di Gubbio. Si tratta di un 43enne del posto, con precedenti, che dopo aver tamponato un’auto in fase di sorpasso vietato ha abbandonato la scena senza prestare soccorso ai feriti.
Tutto è accaduto durante un normale posto di controllo dei Carabinieri. I militari hanno notato due veicoli – un’auto e un furgone – intenti a sorpassare una lunga fila di macchine incolonnate, nonostante il divieto di eseguire tale manovra. All’intimazione dell’alt, l’auto ha frenato bruscamente, venendo tamponata dal furgone alle sue spalle. Mentre l’automobilista si è subito fermato, il conducente del furgone ha dapprima rallentato, poi ha accelerato allontanandosi dal luogo dell’incidente in direzione Umbertide.
L’intervento dei soccorsi è stato immediato: i sanitari del 118 hanno prestato le prime cure ai passeggeri del veicolo tamponato, tra cui una donna che ha riportato lievi contusioni, con una prognosi di cinque giorni. Parallelamente, è scattata l’attività investigativa dei Carabinieri, che attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza sono riusciti a risalire al mezzo fuggito.
Il furgone è stato rintracciato nella periferia di Gubbio, nascosto all’interno dell’abitazione della compagna del 43enne, anch’essa proprietaria del mezzo. L’uomo è stato identificato come il conducente al momento del sinistro: guidava nonostante la patente gli fosse stata revocata e senza copertura assicurativa.
A suo carico sono stati elevati verbali per le gravi violazioni al Codice della Strada, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Nei suoi confronti è scattata anche la denuncia per fuga a seguito di incidente con feriti e omissione di soccorso, in applicazione dell’articolo 189 del Codice della Strada.
Una condotta grave che, seppur senza conseguenze gravi per i feriti, evidenzia ancora una volta l’importanza della presenza delle forze dell’ordine sul territorio e del rispetto delle regole della circolazione.