Si è parlato di cultura della legalità e dei pericoli recati dai “viaggi”, virtuali e fisici
Ieri mattina, presso il liceo classico “F. Frezzi e B. Angela di Foligno”, si è tenuto un incontro con gli studenti promosso nell’ambito della campagna educativa “Incroci” della Polizia di Stato. Il progetto punta alla diffusione della cultura della legalità e a sensibilizzare i giovani sul tema dei pericoli recati dai “viaggi”, virtuali e fisici.
Per questo motivo, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, il Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma e la Fondazione ANIA, di concerto con la Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico del Ministero dell’istruzione e del merito, hanno promosso, per l’anno scolastico 2022-23, degli incontri formativi nelle scuole, tenuti da operatori delle “Specialità” della Polizia di Stato – Stradale, Ferroviaria e delle Comunicazioni – e rivolti agli studenti degli istituti secondari di secondo grado di tutto il territorio nazionale.
Il progetto mira ad informare i ragazzi sui rischi connessi ai “viaggi”, sia quelli in ambito stradale, che in quelli ferroviari o virtuali sulla rete internet, con un modulo formativo da svolgere in presenza, mediante la proiezione di contenuti audiovisivi, realizzati dal Centro Sperimentale di Cinematografia, e lo svolgimento di specifici esercizi elaborati dal Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
La lezione di ieri, che ha visto la partecipazione di oltre 50 alunni e 8 insegnanti del Liceo Classico, ha suscitato molto interesse tra le ragazze ed i ragazzi, che hanno accolto con entusiasmo le tematiche affrontate con l’ausilio di alcuni filmati.
Il confronto aperto tra gli esperti del Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica dell’Umbria e gli studenti ha fatto registrare un grande interesse dei giovani per le tematiche trattate.
