Il 53enne tunisino, senza fissa dimora, è accusato di rapina aggravata, violazione di domicilio e lesioni personali. L’indagine condotta dalla Polizia di Stato di Foligno sotto la direzione della Procura di Spoleto
La Polizia di Stato di Foligno ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino di 53 anni, ritenuto il presunto autore della violenta rapina in abitazione avvenuta circa due mesi fa nei pressi di Piazza del Grano. L’uomo è accusato di rapina aggravata, lesioni personali e violazione di domicilio.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, poco prima della mezzanotte il malvivente avrebbe sfondato la porta di un appartamento aggredendo i due occupanti con una spranga di ferro e impossessandosi poi del telefono cellulare di una delle vittime. Entrambi erano rimasti feriti.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto e svolte dagli agenti del Commissariato di Foligno, si sono avvalse anche delle testimonianze di alcuni residenti della zona. Gli elementi raccolti hanno permesso di individuare il 53enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti.
Considerata la gravità dei fatti e la pericolosità del soggetto, la Procura ha richiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Il G.I.P. del Tribunale di Spoleto ha accolto la richiesta, disponendo la misura eseguita nei giorni scorsi: l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Spoleto.








