L’incidente probatorio è fissato per il 4 maggio

Sarà sentita dal gip, Barbara Di Giovannantonio, la 14enne accolta a Terni con la famiglia dopo essere fuggita dalla guerra dell’Ucraina, che il 13 marzo scorso sarebbe stata costretta a subire le attenzioni morbose di un nigeriano che da un mese e mezzo è rinchiuso in cella a Sabbione con la pesante accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore età della presunta vittima.
Come riporta oggi Il Messaggero l’incidente probatorio è fissato per il 4 maggio, quando la minorenne, in audizione protetta, racconterà nei dettagli quello che sarebbe accaduto di fronte al supermercato di via Narni, dove quel pomeriggio era andata a comprare la merenda, costretta a subire le attenzioni morbose dell’uomo di colore che inizia a farle delle domande con tono amichevole. Lei risponde in inglese, gli precisa di non parlare l’italiano. Lui, per l’accusa, a quel punto la afferra per un braccio, la porta verso un portone chiuso, dove sono in corso dei lavori costretta a subire la sua violenza, fino al momento in cui, approfittando di un attimo di distrazione di lui, è riuscita a divincolarsi e a raggiungere il parcheggio del centro commerciale per chiamare la mamma. La donna si precipita in soccorso della figlia minore e mentre la raggiunge chiama la polizia.
Contestuale l’arrivo sul posto della pattuglia della squadra volante, con la 14enne in lacrime che indica ai poliziotti quell’uomo di colore che sta discutendo animatamente con sua mamma come il responsabile della violenza.
Lui viene portato in questura e identificato. È nigeriano, ha 53 anni, è disoccupato e senza fissa dimora. Attualmente è in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno e si arrangia chiedendo qualche euro di fronte al supermercato.
A carico del 53enne, all’esito dell’indagine lampo della polizia, erano emersi gravi indizi di colpevolezza. Al punto che fu subito sottoposto a fermo su disposizione del pm, Marco Stramaglia. Per la procura c’era il rischio concreto che l’extracomunitario, lasciato libero di muoversi, potesse darsi alla fuga.