La donna è stata portata al carcere di Capanne, in provincia di Perugia, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
È una donna, nata nel 1966 a Terni, l’arrestata di martedì per detenzione ai fini di spaccio dalla Polizia di Stato di Terni.
Pensionata, incensurata, è stata fermata all’uscita di un supermercato in zona Cesure, durante un normale controllo della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, nel corso dell’attività di prevenzione e contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La donna, in auto con la figlia – risultata completamente estranea ai fatti – si è da subito mostrata nervosa, tanto da ammettere immediatamente agli agenti di avere una modica quantità di stupefacenti in casa.
Raggiunta l’abitazione, poco distante dal luogo del controllo, la donna ha consegnato spontaneamente 7,2 grammi di marijuana, ma nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti anche tre frammenti di hashish, del peso totale di 17 grammi; il controllo è stato esteso anche al garage, dove sono stati trovati 44 panetti di hashish, per un totale di 4,5 chilogrammi.
Sono stati trovati inoltre anche due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 1.145 euro in contanti.
La donna, che si è presa la completa responsabilità della detenzione delle sostanze stupefacenti, è stata portata- come disposto dal Pubblico Ministero di turno – al carcere di Capanne, in provincia di Perugia, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.