Fascicolo aperto dalla Procura in seguito alla querela presentata dalla vicina di casa accusata di aver fatto uscire il felino dalla finestra
È passato più di un mese dalla scomparsa di Hiro, il gatto di Nino Frassica, che ha fatto perdere le proprie tracce a Spoleto mentre l’attore era impegnato nelle riprese della serie televisiva Rai di “Don Matteo”, dove era alloggiato, insieme alla moglie Barbara Exignotis, in una casa del centro e aveva perso il suo amato felino (per ritrovare l’animale è stata assicurata una ricompensa prima di 5 e poi di dieci mila euro).
E adesso, la vicenda si complica ancora di più.
La moglie di Frassica, Barbara Exignotis indagata dalla Procura della Repubblica di Spoleto per stalking e diffamazione.
In diverse storie apparse sui social, Frassica e la moglie si erano detti certi che il gatto fosse tenuto all’interno di un’abitazione del centro storico di Spoleto.
Il fascicolo è stato aperto dalla Procura, in seguito alla querela dei vicini di casa dell’attore, accusati dalla moglie, di aver fatto scappare Hiro lasciando la porta aperta.
Contro la finestra di questa donna, Exignotis avrebbe lanciato dei sassi.
Interpellata dall’Ansa, la Procura spoletina ha spiegato di poter “solo confermare che a seguito di querela è stato aperto un fascicolo in relazione alla vicenda citata”. “Il mio avvocato mi ha detto di stare in silenzio assoluto” – la reazione invece di Exignotis raggiunta telefonicamente sempre dall’Ansa. “Abbiamo fatto di tutto per farcelo ridare – aveva detto Frassica in un video postato qualche tempo fa – cani molecolari, droni, ma a questo punto confidiamo nel fatto che una volta tornati a Roma possano rilasciarlo”.