I corpi senza vita rinvenuti a Perugia e a Gubbio, al momento non ci sono collegamenti evidenti
L’avevamo scritto ieri, in Umbria due uomini sono stati ritrovati morti per cause che potrebbero riportare all’uso di sostanze stupefacenti. Il primo caso quello di un 47enne peruviano ritrovato nella sua Nissan Qashqai nel parcheggio della Città della domenica da una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Perugia.
L’altra tragedia a Gubbio, dove un eugubino di 47 anni – E. C. le iniziali – stato trovato all’interno della roulotte parcheggiata nei pressi di Madonna del Ponte.
A fronte di questi drammatici fatti la Procura della Repubblica ha disposto le autopsie per i due decessi che verranno eseguiti dal medico legale Laura Panata tra oggi e venerdì.
Al momento dalla ricognizione cadaverica esterna non risultano segni evidenti di assunzione di stupefacenti né l’intervento di persone o genti esterni.
Le indagini sono affidate ai carabinieri di Gubbio. Nonostante si propenda per le cause naturali soprattutto in quest’ultimo caso, resta sempre aperta una pista che porta agli stupefacenti, anche se secondo gli inquirenti non risultano collegamenti tra i due casi.
Saranno le autopsie e gli esami tossicologici, disposti per entrambi i morti, a dissipare ogni dubbio.