Nota del direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Massimo De Fino
In riferimento alla vicenda che ha visto vittima un settantenne di Cascia al San Matteo degli Infermi di Spoleto, la direzione della USL Umbria 2 comunica di aver attivato una indagine interna per verificare quanto accaduto il giorno 23 febbraio 2023.
“Al momento -si legge nella nota – non vi è stato alcun interessamento della magistratura da parte dei familiari, almeno a quanto risulta, e comunque da una prima sommaria indagine il paziente è giunto al Pronto Soccorso di Spoleto per riferito dolore toracico/epigastrico da quattro giorni.
Il personale del 118 sin dal primo momento su ambulanza ha praticato un primo ECG che non ha diagnosticato alcun infarto in atto, e durante la permanenza è stato preso in carico dal cardiologo presente a Spoleto fino alle ore 22,00, che ha effettuato tutti gli esami di rito, negativi, e il paziente è stato monitorato di seguito e consultati sia i Cardiologi di Foligno che la UTIC della Azienda Ospedaliera di Terni in seguito ad aumento “ aspecifico “ della troponina, che valutando l’ ECG, hanno stabilito che non vi era indicazione a ricovero urgente presso reparto specialistico”.