Quattro volontari e tre mezzi saranno impiegati fino a domenica 12 novembre nelle operazioni di rifunzionalizzazione di una Rsa a Figline di Prato
La Protezione civile del Comune di Orvieto si mobilita per aiutare le popolazioni della Toscana colpite dall’alluvione dei giorni scorsi. Domani, mercoledì 8 novembre, quattro volontari del gruppo comunale di Protezione civile partiranno alla volta di Figline di Prato, luogo di destinazione assegnato dalla Colonna mobile regionale che coordina gli interventi della Protezione civile dell’Umbria nell’area. Al seguito anche tre mezzi, un’idrovora per fango, un’idrovora media e un pik-up modulo Aib. I volontari resteranno in Toscana fino a domenica 12 novembre e saranno impiegati nella rifunzionalizzazione di una Rsa nella frazione del Comune di Prato.
“Siamo vicini alla popolazione della Toscana – affermano il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, e l’assessore alla Protezione civile, Carlo Moscatelli – che ha vissuto momenti da incubo, pianto per le vittime dell’alluvione e ora si sta rimboccando le maniche per rialzare la testa. Come amministrazione comunale abbiamo sin da subito dato la disponibilità ad inviare soccorsi alle comunità in difficoltà e ora siamo pronti a mettere a disposizione quello che più abbiamo di prezioso, il tempo, la competenza, il cuore e le braccia dei nostri volontari“.
Una favola per riflettere sul disagio e sull’inclusione sociale
Sabato 11 novembre alle 10.30 nella Sala consiliare del Comune la presentazione del progetto “Le avventure di Gonzo e Giorgino”, la pubblicazione illustrata con i disegni degli ospiti del centro “Il Girasole” di Morrano.
Una favola per riflettere sul disagio e sull’inclusione sociale. Si intitola “Le avventure di Gonzo e Giorgino” la pubblicazione illustrata del racconto di Giuseppe Cantarini corredato dalle tavole a colori realizzate dagli ospiti del centro “Il Girasole” di Morrano.
Una storia che parte da lontano e che negli anni, rinnovandosi nel tempo, ha percorso varie strade, fino ad arrivare al centro socio-riabilitativo e diurno che si occupa principalmente della riabilitazione di soggetti con disturbi del neurosviluppo, in particolare con disturbi dello spettro autistico.
Il racconto del dottor Giuseppe Cantarini, psichiatra e direttore sanitario del Centro, è infatti servito da spunto per riproporre la storia, a scopo terapeutico, tramite lo strumento del Kamishibai, parola traducibile come “spettacolo teatrale di carta”. Si tratta di una forma di narrazione giapponese con la quale, attraverso parole e immagini, vengono diffusi anche nei villaggi più sperduti spettacoli e letture. Al Girasole il Kamishibai è stato utilizzato come strumento all’interno dei percorsi di riabilitazione per chi presenta difficoltà nella sfera attentiva, comunicativa e socio-relazionale, e le tavole per la narrazione del racconto delle avventure di Gonzo e Giorgino sono state disegnate e colorate dai bambini e ragazzi del Centro, così da costituire la scenografia che ha accompagnato la narrazione come supporto visivo.
L’artista Salvatore Ravo, positivamente colpito dall’esperienza, ha proposto di trasfonderla in una pubblicazione da diffondere nelle scuole e in altri ambiti educativi e sociali come opportunità di incontro, discussione e confronto sui temi del disagio, focalizzando gli aspetti dell’inclusione e del contrasto allo stigma sociale.
Il progetto della pubblicazione, ideato e coordinato da Salvatore Ravo con il testo di Giuseppe Cantarini, la copertina di Agnieszka Zawisza e le immagini interne degli ospiti del centro “Il Girasole”, è stato supportato dai Comuni della Zona Sociale n. 12 e dal Comune di San Venanzo, dalla Onlus “Casa Vincenziana” di San Venanzo, dal Rotary Club di Orvieto, dalla cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”, dalle associazioni di volontariato dell’Orvietano “Orviet’A.M.A.” e “CiCasco”.
La pubblicazione e il progetto verranno presentati sabato 11 novembre alle 10:30 nella Sala Consiliare del Comune di Orvieto. Interverranno il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, l’assessore alle Politiche Sociali, Alda Coppola, Giuseppe Cantarini, autore della storia e direttore sanitario del centro “Il Girasole”, Francesca Mara Tosolini Santelli, psicoeducatrice del centro, Salvatore Ravo, curatore del progetto. Il racconto “Le avventure di Gonzo e Giorgino” sarà letto, in video, dall’attore Pino Strabioli. Coordinerà l’incontro la scrittrice e giornalista Laura Ricci.
A Palazzo del Popolo la proiezione del documentario “An Enlightened Mind” con Daniel Lumera
Domenica 12 novembre alle 18 in occasione delle iniziative per la Giornata mondiale della Gentilezza. Saranno presenti anche la regista Felicia Cigorescu e il medico e scrittore.
“An Enlightened mind”, questo il titolo del documentario che esplora gli effetti della meditazione sulla mente umana, che sarà proiettato domenica 12 novembre, dalle 18 nella Sala dei Quattrocento di Palazzo del Popolo in occasione delle iniziative per la Giornata mondiale della Gentilezza organizzate dal Comune di Orvieto in collaborazione con l’organizzazione di volontariato MyLifeDesign e il Movimento Italia Gentile, la rete nazionale fondata dal biologo naturalista Daniel Lumera, autore ed esperto di scienze del benessere.
Saranno presenti l’autrice e regista del docufilm e direttrice artistica, Felicia Cigorescu, il medico, docente, scrittore e divulgatore Stefano Manera e lo stesso Lumera.
Perché è così fondamentale oggi comprendere la natura della mente? Come può la nostra mente influenzare non solo la nostra esistenza, ma anche la nostra vita sulla terra? Che strategie possiamo adottare per rendere la nostra mente, una “mente illuminata”?
A queste domande risponderanno i tre ospiti nel dialogo, moderato da Riccardo Campino, che unirà tre grandi linguaggi universali: arte, scienza e meditazione.
“In un’epoca caratterizzata da sfide enormi – spiegano gli organizzatori – che spaziano dalle crisi climatiche ed esistenziali a guerre e pandemie, diventa essenziale coltivare una profonda consapevolezza. Un punto di vista diverso da quello applicato sino ad ora. Questo evento che per la prima volta si terrà ad Orvieto in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, vuole rappresentare una bussola per tutte le persone alle ricerca di una mente illuminata. Una mente cioè inclusiva e unitaria, che non vive un senso di separazione rispetto a ciò che sente, ma che sente che ciò che percepisce appartiene alla propria identità. Un evento ispirativo e profondamente pragmatico che partendo dalla proiezione del documentario An Enlightened Mind, porterà a vivere e sperimentare delle profonde tecniche di meditazione e consapevolezza“.
L’ingresso all’evento è gratuito, per partecipare è consigliata la prenotazione al link https://anenlightenedmind-orvieto.eventbrite.it/.
Per informazioni umbria@mylifedesign.org