A margine del convegno, il Generale Reda ha ricordato che “… la Guardia di Finanza ha ben chiaro il suo ruolo di tutore della legalità economico-finanziaria
Ieri 28 marzo, presso la Sala dei Notari, in Perugia, si è parlato del ruolo della “Guardia di finanza a tutela delle libertà economiche e dell’equità sociale”.
All’evento, organizzato dal Comando Regionale Umbria della Guardia di Finanza, hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Regione Umbria, Dott.ssa Donatella Tesei, il Sindaco di Perugia, Dott. Andrea Romizi, il Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Dott. Marco Squarta, il Presidente della Provincia di Perugia, Prof.ssa Stefania Proietti e il Procuratore Generale della Repubblica di Perugia, Dott. Sergio Sottani. Il Comandante Regionale Umbria, Generale di Brigata Alberto Reda ha introdotto i due relatori: – il Prof. Marco Versiglioni, Ordinario di Diritto Tributario presso l’Università degli Studi di Perugia, che ha trattato il tema della “Legislazione a tutela delle entrate e tassazione della digital economy”.
Un intervento, quello del Prof. Versiglioni, incentrato sul modo in cui l’utilizzo capillare di Internet e le nuove tecnologie hanno contribuito ad accrescere fortemente la digitalizzazione delle imprese tradizionali e l’emersione di nuovi modelli di business, con un forte impatto non soltanto sul modo di svolgere l’attività di impresa ma anche “di riflesso” sulla disciplina fiscale del reddito d’impresa, in cui trovano terreno fertile fenomeni di elusione fiscale; – il Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, che ha tenuto l’intervento “La Guardia di Finanza dalle origini alla moderna Polizia EconomicoFinanziaria”.

Ripercorrendo le varie tappe dell’evoluzione del Corpo, il Generale Buratti ha evidenziato come la Guardia di Finanza sia sempre stata al passo con i mutamenti dello scenario economico-finanziario nazionale e internazionale, poiché quanto più lo sviluppo tecnologico apre a nuove dinamiche commerciali e, con esse, propone strumenti finanziari e di pagamento sempre più evoluti, tanto più inderogabile appare l’esigenza di rinnovarsi rapidamente per anticipare ogni possibile moderna forma di illegalità.
A margine del convegno, il Generale Reda ha ricordato che “… la Guardia di Finanza ha ben chiaro il suo ruolo di tutore della legalità economico-finanziaria, oltreché la precisa volontà di essere a supporto dei cittadini, delle imprese, del mondo della Pubblica Amministrazione e di quello delle professioni”.
Il Generale Buratti ha proseguito, il 29 marzo, con una visita al Comando Provinciale Perugia e Reparti dipendenti. Accolto da una rappresentanza di finanzieri di ogni ordine e grado, presso la caserma CefaloniaCorfù, l’Alto Ufficiale ha presenziato ad un briefing istituzionale, nel corso del quale il Comandante Provinciale, Referente: Col. t.SPEF Antonella Casazza ha evidenziato le peculiarità del tessuto economico e produttivo della provincia e le principali azioni di contrasto svolte dai Reparti dipendenti, orientate verso i fenomeni fraudolenti maggiormente insidiosi.
Al termine dell’incontro, il Generale Buratti ha rivolto parole di apprezzamento per il lavoro compiuto e per i risultati conseguiti nei diversi comparti operativi, sottolineando l’importanza di proseguire nella direzione intrapresa ed assicurare, per il tratto a venire, un concreto ed effettivo presidio di legalità economica, contrastando le manifestazioni di criminalità più pervasive e prevenendo i tentativi di gestione illegale delle risorse pubbliche, al fine di garantire, insieme a tutti gli altri attori istituzionali, la corretta attuazione delle iniziative di rilancio dell’economia e la puntuale concretizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.