Ha corso per chilometri per chiedere aiuto mentre il genitore era rimasto privo di sensi sul Monte Petrarvella
Una passeggiata tra padre e figlio ha rischiato di trasformarsi in tragedia ma la prontezza di spirito di Sebastiano Guazzeroni, di soli otto anni, ha permesso di salvare la vita al padre. La notizia è apparsa oggi sulla prima pagina del Corriere dell’Umbria a firma della giornalista Sabrina Busiri Vici.
Il fatto risale a domenica scorsa. Paolo Guazzeroni decide di fare una escursione assieme al figlio e da Paciano si dirigono sul Monte Petrarvella nel comune di Panicale. Durante il loro cammino si fermano a giocare, ma il genitore avverte un forte giramento di testa e perde conoscenza.
Il piccolo Sebastiano, malgrado lo spavento per l’accaduto, comprende che deve correre a chiedere aiuto e deve raggiungere un posto meno isolato. Fortunatamente dopo una lunga corsa tra i boschi incontra due escursioniste che capiscono la gravità della situazione e lo seguono fino al punto in cui si trova il papà.
Le due donne contattano il 118 indicando esattamente la loro posizione e contestualmente avvisano la mamma del piccolo. I sanitari del 118 dopo i primi soccorsi provvedono a trasferire l’uomo all’ospedale di Castiglione del Lago dove rimane ricoverato per tutti gli accertamenti e gli esami clinici.
Una vicenda, quindi, che si è conclusa positivamente grazie alla maturità e al coraggio di Sebastiano. Complimenti Sebastiano.