Cosa chiedono le imprese di Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Molise, Marche, Abruzzo e Umbria al nuovo Governo
Al nuovo governo che uscirà dopo le elezioni di domenica scorsa le imprese di Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo e Molise chiedono di accelerare i tempi, di insediarsi il prima possibile per risolvere i nodi lasciati in sospeso con la fine anticipata del governo Draghi: priorità al Pnrr, misure contro il caro energia e avvio cantieri. Questo il focus dell’inchiesta di apertura del prossimo numero del Rapporto Centro del Sole 24 Ore in edicola venerdì 30 settembre in Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Molise, Marche, Abruzzo e Umbria. C’è poi da riprendere il filo della riforma costituzionale per dare a Roma i poteri che hanno le altre grandi capitali europee e accompagnare la candidatura di Roma all’Expo 2030. E, ovviamente, bisogna agire il prima possibile per porre fine al caro energia (con misure che garantiscano prezzi calmierati) che rischia di spazzare via interi poli produttivi, spiegano gli imprenditori al Rapporto Centro. La quota delle imprese della via Emilia che ha in programma investimenti anche quest’anno (nonostante l’emergenza bollette, guerra e inflazione) è del 93,7%; 16,6 miliardi stanno arrivando nel Lazio e a Roma, dal Pnrr e non solo; la stima di crescita del Pil nel 2022 in Toscana è stata rivista dal +4,6% al +2,2% secondo le ultime previsioni.
Policlinico Gemelli. Allarme sostenibilità per il grande ospedale di Roma se non ci saranno correttivi sui rimborsi delle prestazioni che nel Lazio non sono aggiornati da dieci anni e non considerano cure innovative e nuove tecnologie. Pesa anche il caro-bolletta. Marco Elefanti, direttore generale del Policlinico Agostino Gemelli, uno dei più grandi ospedali d’Europa – primo in Italia secondo Newsweek – e sede di una delle facoltà di Medicina più ambite, quella dell’Università Cattolica, evoca – al Rapporto Centro del Sole 24 Ore – lo spettro del «default» nel medio periodo se non verrà ascoltato questo grido di allarme. L’innovazione per un grande ospedale come il Gemelli si sta concretizzando nei prossimi 5 anni in tre grandi progetti di investimento e cioè un «heart center» per le malattie cardiovascolari, un «comprehensive cancer center» per i malati oncologici e un «brain center» specializzato nei tumori del cervello.
L’ad di Sparkle, società di Telecom Italia dedicata ai cavi, Elisabetta Romano, che ha assunto pure il ruolo di cto (chief technology officer) di Tim, delinea il futuro della società: Italia più centrale nella geografia dei cavi sottomarini, dove passa il 99% del traffico delle comunicazioni internazionali, nonostante il contesto difficile tra crisi dei microchip e conflitto ucraino.