Quotidiano Dell'Umbria
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
    • Musica
    • Arte
    • Teatro
    • Libri
  • Opinioni
  • Salute
  • Sport
Facebook Twitter Instagram
  • Perugia
    • Corciano
  • Terni
    • Amelia
      • Lugnano in Teverina
    • Narni
    • Acquasparta
  • Foligno
    • Spello
    • Trevi
    • Montefalco
    • Bevagna
    • Nocera Umbra
  • Assisi
    • Bastia Umbra
    • Cannara
  • Città di Castello
    • San Giustino
    • Umbertide
    • Montone
  • Gubbio
    • Gualdo Tadino
  • Orvieto
  • Spoleto
  • Valnerina
    • Norcia
    • Cascia
  • Todi
    • Marsciano
    • Deruta
    • Collazzone
    • Massa Martana
  • Trasimeno
    • Castiglione del Lago
    • Città della Pieve
    • Magione
    • Panicale
    • Passignano sul Trasimeno
    • Piegaro
    • Tuoro sul Trasimeno
Facebook Twitter Instagram YouTube
Quotidiano Dell'Umbria
Login
  • Home
  • Cronaca
    10.0

    Drammatico incidente in una frazione di Terni, muore 36enne

    Gennaio 29, 2023
    10.0

    Morte Davide Piampiano,non si tratta di incidente di caccia ma di omicidio

    Gennaio 28, 2023
    10.0

    Rissa alla discoteca Gradisca: il Questore ne ordina la chiusura per 30 giorni

    Gennaio 27, 2023
    10.0

    Perugia, lite con danneggiamento nel parcheggio di un centro commerciale

    Gennaio 27, 2023
    10.0

    Vìola la misura di sorveglianza speciale: denunciato 39enne a Città di Castello

    Gennaio 27, 2023
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
    • Musica
    • Arte
    • Teatro
    • Libri
  • Opinioni
  • Salute
  • Sport
Facebook Twitter Instagram YouTube
Quotidiano Dell'Umbria
You are at:Home » Allarme di Cia Umbria, sempre meno le imprese agricole femminili
Perugia

Allarme di Cia Umbria, sempre meno le imprese agricole femminili

RedazioneBy RedazioneMarzo 7, 2022Updated:Marzo 7, 2022Nessun commento4 Mins Read
 

Solo nell’ultimo anno si sono perse 52 aziende guidate da donne

L’agricoltura rosa ha ben poco da festeggiare in Umbria. Continua lo sgretolamento del tessuto imprenditoriale agricolo femminile sul territorio, in perdita costante dal 2019.Solo nell’ultimo anno, il 2021, abbiamo detto addio a 52 aziende agricole guidate da donne. Le ragioni sono tante e ancora non si vedono soluzioni mirate al problema. Nonostante tutte le difficoltà economiche che le produttrici stanno vivendo, in questo momento complicato aggravato dalla guerra in Ucraina, le imprenditrici agricole dell’Umbria colgono l’occasione delle celebrazioni dell’8 marzo – Festa della Donna – per manifestare la loro solidarietà alle tutte le donne, compagne e madri ucraine, che scappano dagli orrori e dal massacro della guerra.

I DATI DELLE IMPRESE AGRICOLE FEMMINILI IN UMBRIA E IL DIVARIO CON GLI UOMINI

 

Scenario nazionale. Se è vero che l’agricoltura al femminile negli ultimi trent’anni ha registrato in Italia una forte impennata, arrivando nel 2021 a quasi 207.000 imprese, non possiamo considerare il divario professionale ancora presente tra i generi. Secondo dati recenti, le donne in Italia possiedono il 21% della superficie agricola utilizzata e la dimensione delle loro imprese è inferiore rispetto alla media totale (circa 8 ettari): circa il 78% di esse è al di sotto dei 5 ettari (contro il 9,1 delle aziende maschili), mentre il 20% si colloca al di sopra dei 100 ettari. Il volume di produzione delle imprese femminili, inoltre, è in media pari a 16.000 euro contro i circa 30.000 di quelle maschili.

In Umbria il quadro diventa ancora più cupo. Dal 2019, infatti, si registra una diminuzione costante delle imprese agricole al femminile. Secondo Unioncamere, a dicembre 2021 si contano 5.404 aziende agricole femminili sul territorio regionale, contro le 5.456 del 2020 e le 5.473 del 2019. Interessa soprattutto notare come il quadro delle imprese agricole in totale, in Umbria, sia migliorato nell’ultimo triennio: 11.140 aziende agricole complessive tra uomini e donne nel 2019, 11.180 nel 2020, fino ad arrivare a 16.549 nel 2021. Quindi, se solo nell’ultimo anno sul territorio regionale sono nate ben 5.369 nuove imprese agricole, dobbiamo constatare amaramente che nello stesso tempo ne abbiamo perse 52 a conduzione femminile.

Secondo Veronica Lazzara, neo presidente Donne in campo Cia Umbria, le motivazioni sono da ricercare in primo luogo alle circostanze causate dalla pandemia da Covid che ha costretto molte donne lavoratrici a rinunciare al proprio lavoro, lasciandolo definitivamente, chiedendo un’aspettativa o comunque riducendo le ore di lavoro, per occuparsi dei figli e di una complessa gestione famigliare tra malattia, quarantena e isolamento. A poco sono serviti gli ammortizzatori sociali previsti dal Governo centrale e dalla Regione Umbria, per chi ne ha potuto usufruire.

QUALI RISORSE PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE? IL BLUFF DEL PNRR

“Ad oggi – segnala Pina Terenzi, presidente nazionale Donne in Campo Cia – l’unico strumento rimane il Fondo Più Impresa di Ismea, che ha esteso alle imprese a totale o prevalente partecipazione femminile le agevolazioni previste per i giovani imprenditori agricoli. Si può richiedere un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili e un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento. Purtroppo, dobbiamo constatare che dal fondo da 400milioni previsto nel PNRR per l’imprenditoria femminile restano escluse proprio le 200.000 produttrici agricole italiane, ragione per cui la Cia ha incontrato il Ministro Patuanelli, chiedendo di integrare con una parte di quelle risorse il Fondo Ismea, non essendoci ormai i tempi per una modifica al Piano Nazionale di Ripresa e resilienza”. A livello di PSR Umbria, rimane sempre valida la premialità nei punteggi e nell’entità del contributo per le donne imprenditrici.

LA SOLIDARIETÀ DELLE DONNE CIA ALLE DONNE UCRAINE

Dati economici a parte, l’Associazione Donne in Campo Umbria in occasione delle celebrazioni per la Festa delle Donne, comunica la propria vicinanza e solidarietà alle donne che stanno subendo la guerra in Ucraina. “Di fronte a tanto orrore, noi imprenditrici agricole – dichiara la presidente Lazzara, – non possiamo restare indifferenti, perché siamo prima di tutto figlie, compagne e madri. Stiamo valutando con il comitato esecutivo regionale quali strumenti attivare per un’eventuale accoglienza nelle nostre strutture ricettive e nelle fattorie didattiche per regalare qualche giornata di spensieratezza ai bambini ucraini, o come aiuto alla raccolta di beni di prima necessità. Ci stiamo confrontando con le istituzioni preposte sui vari adempimenti e, a breve, saremo in grado di fare la nostra parte nella gara di solidarietà a livello regionale”.

Cia Umbria Imprese agricole
Share. Facebook Twitter Email WhatsApp
Redazione

Articoli correlati

10.0

Zootecnia, allarme Cia Umbria: crisi senza precedenti

3 Mins Read
10.0

Rinnovabili, Cia Umbria “vantaggi per aziende e cittadini, no a speculazioni”

2 Mins Read
10.0

Agricoltura sociale, Bartolini (Cia Umbria) «Un’opportunità anche per l’Umbria»

3 Mins Read

Leave A Reply Cancel Reply

  • Articoli recenti
  • I più letti
10.0
Gennaio 29, 2023

Drammatico incidente in una frazione di Terni, muore 36enne

10.0
Gennaio 28, 2023

Che fine hanno fatto le grandi cose che Bandecchi voleva fare per la Ternana e per la città?

10.0
Gennaio 28, 2023

Morte Davide Piampiano,non si tratta di incidente di caccia ma di omicidio

Ottobre 21, 2016

Perugia, International Welcome Day nell’Aula Magna di Palazzo Murena

Ottobre 21, 2016

Spoleto, donna 52enne muore investita da automobile

Ottobre 21, 2016

Da compagno ad aguzzino: uomo allontanato dalla ex convivente

Galleria immagini
10.0
10.0
10.0
10.0
10.0
  • Opinioni
10.0
Gennaio 24, 2023

Ha 40 anni, ma non li dimostra, il giallo del rapimento Orlandi

10.0
Gennaio 17, 2023

Le foto di Giorgia e il giornalismo che ama il potere

10.0
Gennaio 17, 2023

Ai giovani nelle scuole primarie s’insegni il fermo no alla violenza

10.0
Gennaio 12, 2023

I “dieci di Aguzzo”, il borgo umbro che scivola giù dalla collina

In primo piano
10.0
Opinioni
Ottobre 12, 20220

Le guerre, vinte o perse, sono sempre estreme tragedie umane

Attualità
Agosto 16, 20220

Continua l’impegno di Coop Centro Italia a favore del popolo ucraino

Opinioni
Luglio 11, 20220

Le cronache di una notte (e dei giorni) di mezza estate

Archivio mensile
Meteo Umbria

RSS Film e serie TV
  • Come pecore in mezzo ai lupi, intrigante noir esordio di Lyda Patitucci con Isabella Ragonese presentato a Rotterdam
    Teso e cupo ritratto di due fratelli fra un passato doloroso e un presente non da meno, Come pecore in mezzo ai lupi è un convincente esordio per Lyda Patitucci, che abbiamo incontrato a Rotterdam insieme ai protagonisti Isabella Ragonese e Andrea Arcangeli.
  • È per il tuo bene - scontri generazionali ed equivoci al centro della commedia corale in 1ª visione su Canale 5
    Marco Giallini, Giuseppe Battiston e Vincenzo Salemme dividono lo schermo con Isabella Ferrari, Valentina Lodovini e Claudia Pandolfi, nella commedia in onda stasera - 29 gennaio - su Canale 5. Ecco tutto ciò che c'è da sapere su trama e cast.
Croce rossa
About
About

SMARTMAG

Facebook Twitter Instagram YouTube
Articoli recenti
10.0
Gennaio 29, 2023

Drammatico incidente in una frazione di Terni, muore 36enne

10.0
Gennaio 28, 2023

Che fine hanno fatto le grandi cose che Bandecchi voleva fare per la Ternana e per la città?

10.0
Gennaio 28, 2023

Morte Davide Piampiano,non si tratta di incidente di caccia ma di omicidio

Galleria immagini
Privacy Policy
Privacy Policy
Cookie Policy
Cookie Policy
  • Home
  • Contatti
Copyright © 2023 Clever Digital Agency & Global Communication.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Sign In or Register

Welcome Back!

Login to your account below.

Lost password?