Dal Riccardo III diretto da Latella ai grandi maestri della scena contemporanea, passando per Eduardo, Castellucci e Massini
Un palcoscenico che è cuore pulsante della vita culturale perugina, ma anche crocevia di voci, visioni e linguaggi artistici che attraversano il tempo e lo spazio. Così si presenta la nuova stagione 2025/2026 del Teatro Morlacchi di Perugia, che sarà presentata al pubblico martedì 10 giugno alle ore 18, in un incontro aperto nel teatro stesso.
Nino Marino, direttore del Teatro Stabile dell’Umbria, lo dice chiaramente: il Morlacchi è ormai un riferimento della scena teatrale nazionale e internazionale, ma resta prima di tutto “un luogo vivo e aperto a tutte e a tutti, nel cuore della città”. E sarà proprio il pubblico perugino, spesso per primo, a incontrare molte delle nuove produzioni del TSU prima che queste prendano il volo verso i palcoscenici italiani ed esteri.
Numeri da stagione importante
Il cartellone 2025/2026 parla chiaro:
- 32 spettacoli in programma
- 24 di teatro (di cui 4 audiodescritti)
- 8 di danza
- 3 internazionali
- 2 debutti in prima assoluta
- 24 esclusive regionali
- 6 produzioni/coproduzioni TSU
- 5 allestimenti al Ridotto
- una rassegna dedicata alla nuova danza
Una stagione strutturata, ricca e ambiziosa, che tiene insieme grandi maestri e nuove voci, testi classici e scritture contemporanee, riflessione politica e leggerezza, sperimentazione e affetto per la tradizione.
Si comincia con Shakespeare, si chiude con la danza
L’apertura è affidata a una prima assoluta: “Riccardo III” di Shakespeare, diretto da Antonio Latella, con Vinicio Marchioni nei panni del Duca di Gloucester. Un “Eden tragico” che inaugura la stagione dal 15 al 19 ottobre.
Subito dopo, il 25 e 26 ottobre, spazio alla danza con il celebre Akram Khan e il suo poetico Chotto Desh, spettacolo incantato e accessibile a tutte le età.
Il cartellone prosegue con una serie di appuntamenti imperdibili:
- Il ritorno di Ivan Cotroneo con la commedia Scandalo (29 ottobre – 2 novembre)
- La memoria civile con Matteotti. Anatomia di un fascismo di Stefano Massini e Ottavia Piccolo (12 – 16 novembre)
- La potente riflessione su sopravvivenza e umanità di OLTRE di Fabiana Iacozzilli (26 – 30 novembre)
I grandi nomi: Castellucci, Massini, Celestini, Timi, Orlando, Mastandrea
Da segnalare il debutto perugino del visionario Romeo Castellucci con Schwanengesang D744 (21 – 22 febbraio), e due lavori firmati Stefano Massini: oltre a “Matteotti”, arriva Donald (16 – 18 gennaio), una riflessione tagliente sull’ascesa di Trump.
Torna anche Ascanio Celestini, con Rumba dedicato a San Francesco (6 dicembre); e torna Filippo Timi con il suo incontenibile Amleto², spettacolo scelto per brindare al Capodanno 2026.
E poi ancora:
- Peppino Mazzotta sarà Alan Turing in Enigma (7 – 11 gennaio)
- Valerio Mastandrea interpreterà il memorabile Migliore di Mattia Torre (3 – 5 febbraio)
- Silvio Orlando, diretto da Andrea Baracco, vestirà i panni del protagonista de Il berretto a sonagli (11 – 15 febbraio)
Tra classici, nuove scritture e sperimentazioni
C’è spazio anche per:
- Non ti pago! di Eduardo, con Salvatore Ficarra e Carolina Rosi (30 gennaio – 1 febbraio)
- Il nuovo progetto di Gabriele Muccino, che porta a teatro il suo film A casa tutti bene (11 – 15 marzo)
- La scrittura intensa di Caroline Baglioni e Carolina Balucani, con Antonio Latella alla regia di Bùbaro dei Bùbari (25 – 29 marzo)
Il Ridotto e la danza che sorprende
Il Ridotto del teatro torna a essere uno spazio intimo e potente, con cinque spettacoli al femminile tra cui:
- Eleonora Danco (13 – 14 gennaio)
- Francesca Sarteanesi (2 – 3 marzo)
- Federica Rosellini (22 – 23 aprile)
- Evelina Rosselli con Testori (28 – 29 aprile)
La rassegna “Perché non ballate?” offre cinque appuntamenti dedicati ai nuovi linguaggi del corpo, da Marco D’Agostin a gruppo nanou, passando per progetti collettivi e coreografie ibride.
Progetti per il pubblico: accessibilità e famiglie
Il TSU conferma l’impegno verso l’accessibilità e la formazione del pubblico:
- 4 spettacoli audiodescritti, in collaborazione con il progetto Cultura no limits
- Laboratori per bambini durante gli spettacoli serali, a cura di Cooperativa DENSA
- Incontri con compagnie e artisti, per approfondire i contenuti e i processi creativi
Biglietti e abbonamenti: tutte le date
- Prelazione per gli abbonati 2024/2025: dal 6 al 21 giugno
- Nuovi abbonamenti: dal 1° settembre
- Biglietti singoli: in vendita dal 6 ottobre presso il Botteghino del Teatro Morlacchi e online su www.teatrostabile.umbria.it