Come sempre il periodico leader in Umbria affronta importanti argomenti di interesse internazionale, nazionale e regionale, con approfondimenti, inchieste e molte interviste
Un numero davvero imperdibile per la qualità dei contenuti, per la grafica curata e per la varietà dei temi trattati che fotografano in maniera puntuale un’attualità resa quanto mai complessa e complicata dal Covid e dai suoi effetti collaterali.
Come sempre il periodico leader in Umbria affronta importanti argomenti di interesse internazionale, nazionale e regionale, con approfondimenti, inchieste e molte interviste, a partire da quella sui “mali della Giustizia” fatta al dottor Fausto Cardella, ex procuratore generale della Corte d’Appello di Perugia.
E a proposito di sviluppo del territorio va letta con molta attenzione anche l’intervista esclusiva a Paolo Mariotti, presidente di “Perusia Futura”, l’associazione che rappresenta 300 commercianti dell’acroppoli, e che anticipa su queste colonne le criticità, ma anche le opportunità che possono derivare da un’aopportuna valorizzazione del centro storico.
Le approfondite analisi di specialisti in economia e nella politica, come il socialista Aldo Potenza e il senatore Maurizio Ronconi, insieme alle indagini sul territorio e alle news di cronaca, consentono inoltre di delineare un quadro completo della particolare realtà che sta vivendo in questo momento la nostra regione.
Di indubbio interesse è il focus dedicato al futuro di Gubbio, da mesi al centro del dibattito sull’ambiente dopo che le cementerie Barbetti e Colacem hanno chiesto alla Regione di poter utilizzare il Combustibile solido secondario (Css) per alimentare i forni di produzione, che potrebbe davvero rivelarsi una soluzione per la città e per tutta la regione.
Da leggere con attenzione l’interessante reportage sulla sanità umbra, un comparto che più di altri ha sofferto per i danni collaterali causati dal Coronavirus e dalla pandemia.
E sempre parlando di salute davvero importante è la raccomandazione di porre attenzione alle diete “fai da te” che non funzionano e fanno male.
Ma Umbria Settegiorni continua a seguire da vicino anche le singole problematiche legate alle realtà locali, dedicando pagine a tutte le principali città regionali.
E infine con “Where” dà suggerimenti e consigli arricchiti da puntuali recensioni sugli eventi culturali e teatrali in programma sul territorio umbro.
Tanti, dunque, i motivi per leggere una rivista radicata sul territorio da 25 anni e capace come poche di delineare una panoramica significativa ed essenziale sulle varie questioni che caratterizzano la vita politica, economica e sociale della regione.
Il numero speciale è presente in tutte le edicole dell’Umbria al costo di 2 euro.