Imprenditrice artigiana nei guai per la riproduzione non autorizzata dell’immagine di un’attrice famosa. Il caso sollevato dagli eredi e finito in Tribunale
Ha venduto un piccolo quadro online per poco più di trenta euro. Ora si ritrova a dover rispondere davanti al Tribunale ordinario di Perugia di una richiesta di risarcimento danni da oltre 50.000 euro. È quanto accaduto a una giovane imprenditrice umbra, accusata dagli eredi di una celebre attrice di aver violato il diritto d’autore e arrecato danno all’immagine con la vendita di un’opera che ne riproduceva una scena nota.
La notizia è stata riportata dal Corriere dell’Umbria in un articolo a firma di Flavia Pagliochini. Secondo quanto emerso, l’ordine è stato regolarmente evaso all’inizio del 2024. L’imprenditrice, poi, ha sospeso la propria attività per un periodo, senza accorgersi delle notifiche ricevute via PEC. Solo mesi dopo, alla riapertura, ha scoperto la citazione in giudizio.
La difesa, affidata all’avvocato Gian Marco Abeltino, contesta l’enorme sproporzione tra la presunta violazione e l’importo richiesto, sottolineando la necessità per chi vende online di prestare la massima attenzione all’utilizzo di immagini coperte da copyright.
La sentenza sarà emessa dal Tribunale di Perugia.
