Beccata dai Carabinieri nella sua abitazione durante una “trattativa di lavoro”
Durante la nottata del 25 febbraio a Terni, i militari del locale Comando Stazione Carabinieri si sono recati presso l’abitazione di una donna per notificarle una “ordinanza di arresto per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare” emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, poiché resasi responsabile di reati in materia di stupefacenti.
La donna, K.M., nata nella Repubblica del Congo nel 1984 ma residente a Terni, già nota alle Forze dell’ordine, avrebbe dovuto espiare una pena detentiva di pochi mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare presso la propria residenza.
I militari, giunti alla porta della donna, hanno udito voci provenienti dall’abitazione e parole come “pesi” e “stupefacenti”. Hanno così deciso di attendere che il cliente uscisse e sorprendere la donna una volta aperto l’uscio.
La 38enne è stata trovata in possesso di 5,5 grammi di eroina, di un bilancino, di bustine per il confezionamento e di 180 euro in contanti. Tutto è stato sottoposto a sequestro e la straniera è stata ulteriormente deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Terni, sempre per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.