Morto a 78 anni dopo aver lottato a lungo contro una malattia inesorabile
Spoleto in lutto, si è spento l’avvocato Salvatore Finocchi, morto a 78 anni dopo aver lottato a lungo contro una malattia inesorabile.
È deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì, a seguito dell’aggravamento improvviso delle sue condizioni.
Presidente della Fondazione Carispo, penalista di grande fama, impegnato anche nel sociale e nella vita economica cittadina.
Tra i tanti impegni per la città del penalista, conosciuto e stimato ben oltre i confini dell’Umbria, va sicuramente ricordata la nascita di Rinnovamento, la forza civica che nel 2014 è riuscita, sbaragliando i partiti del centrosinistra e del centrodestra, a far eleggere sindaco Fabrizio Cardarelli. Ma il legame profondo con Spoleto e gli sforzi professionali non lo hanno mai distolto dalla famiglia, a cui era molto legato.
“Esprimo il cordoglio dell’amministrazione comunale e della città tutta per la morte dell’avvocato Finocchi” – ha detto il sindaco Andrea Sisti.
Aggiungendo: “Ci addolora enormemente la sua scomparsa, perché con lui perdiamo una persona che ha amato profondamente Spoleto, che l’ha vissuta con stile, intensità ed intelligenza contribuendo attivamente, con idee e impegno quotidiano, alla sua crescita e al suo sviluppo”.
Lunedì scorso l’ultima uscita pubblica, in occasione del premio conferito dall Fondazione alla campionessa mondiale Agnese Duranti. Tanti gli attestati di cordoglio alla moglie Leonella e alle adorate figlie Irene, Benedetta e Maria Elena.
I funerali sabato 13, alle 10.30, nella chiesa di San Filippo.