Denunciati dalla Polizia due cittadini stranieri
A richiedere l’intervento degli agenti della Polizia di Stato era stato un 36enne di origini nigeriane che ha allertato il numero unico di emergenza perché in lite con il proprio coinquilino, un connazionale classe 1990.
Gli operatori, giunti con prontezza sul posto, hanno trovato i due uomini all’interno dell’appartamento, ancora intenti a lanciarsi reciproci insulti e a fronteggiarsi discutendo animatamente.
Separati e riportati alla calma, hanno riferito di aver avviato il litigio per dissapori legati alla convivenza passando poi alle mani. Ai poliziotti sono apparsi evidenti nell’appartamento i segni della colluttazione. Uno dei due contendenti aveva, oltre a ferite al volto, anche il segno di un morso sul braccio.
Chiesto l’intervento dei sanitari del 118, i due cittadini stranieri sono stati trasportati in ospedale.
Ricevute le cure del caso, sono stati riaccompagnati in Questura e sottoposti ad ulteriori accertamenti che ne hanno confermato l’identità e la regolarità sul territorio nazionale.
All’esito degli approfondimenti sono stati entrambi deferiti all’Autorità Giudiziaria per lesioni.
