L’avvocato Bertoldi difeso dal legale Luca Maori ha patteggiato la pena a un anno dieci mesi e venti giorni con pena sospesa
Quindici persone sono finite davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Perugia per rispondere di abuso d’ufficio, violazione delle norme sull’immigrazione, contraffazione di pubblici sigilli, falsità ideologica e falsità materiale in concorso.
I principali imputati sono l’avvocato Mauro Bertoldi, difeso dal legale Luca Maori, e la sua compagna, assistita dall’avvocato Nicola Di Mario, impiegata dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia.
Permessi di soggiorno falsificati dietro pagamento di 500 euro. E’ per questo motivo che ieri l’avvocato, Mauro Bertoldi già a processo a Firenze per corruzione insieme a un altro legale e a un giudice di Spoleto, ha patteggiato una pena a un anno, dieci mesi e venti giorni con pena sospesa.
Insieme a lui, davanti al giudice per l’udienza preliminare, Angela Avila, c’erano altre 15 persone, tra cui la funzionaria della questura, Anna Terenzi, che secondo la ricostruzione accusatoria era complice dell’avvocato. Per lei, assistita dall’avvocato Nicola Di Mario, è stato disposto il rinvio a giudizio per tutte le contestazioni tranne che per il peculato e l’induzione per cui è stato disposto il non luogo a procedere. Insieme al funzionario andranno a processo altre 12 persone. Si tratta di stranieri coinvolti nell’inchiesta sui falsi permessi. Due di loro hanno scelto la strada del rito abbreviato e mentre uno è stato assolto, l’altro è stato condannato a sei mesi, con pena sospesa.
Gli altri imputati, in concorso, sono difesi dagli avvocati Fabio Michelangeli, Luca Graziani, Camillo Carini, Angelo Frioni, Luisa Manini, Teresa Giurgola, Alberto Catalano e Sebastiano Pirisi.
Il procedimento per tutti gli imputati è fissato per giugno 2022.