Inviati dal ministero della Salute per fare chiarezza sul decesso della 17enne
Al Santa Maria della Misericordia sono arrivati gli ispettori inviati dal ministero della Salute per fare chiarezza sulla morte della 17enne Maria Elia, avvenuta domenica 27 dopo 36 ore di ricovero. L’ispezione si è svolta nella giornata di ieri, martedì 5 aprile, e ha coinvolto tutti gli operatori che hanno seguito Maria. Inoltre sono state acquisite le cartelle cliniche della giovane.
Gli ispettori dovranno accertare che non vi siano state negligenze nella condotta degli operatori sanitari e con l’arrivo dei risultati definitivi dell’esame autoptico si spera di far luce definitivamente sulle cause che hanno portato alla prematura scomparsa di Maria.
Maria era deceduta inspiegabilmente 36 ore dopo il ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove era stata ricoverata il 27 marzo per una serie di accertamenti clinici.
Il padre in un post apparso su Facebook aveva scritto “Sono cosciente di aver intrapreso un percorso lungo, tortuoso ed oneroso… ma voglio la verità per Maria. Non vi chiedo fiori ma di sostenere e contribuire insieme a me per la causa, con una donazione libera e volontaria”.
A seguito di quanto avvenuto i familiari hanno effettuato una denuncia presso la stazione dei carabinieri di Marsciano, cosa che ha comportato l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti.