Identificati dai Carabinieri due trentenni americani
E’ tornata in auge tra alcuni ladri l’abitudine di utilizzare il “trucchetto delle monetine”, tecnica che li vede agire nei parcheggi di supermercati e centri commerciali e che prevede di distrarre le vittime più vulnerabili, anziane e sole, che uscendo dai negozi con buste o confezioni, sono affaccendate del caricarle in auto, e pertanto colte in un momento di disattenzione. Approfittando del fatto che le donne spesso appoggino le proprie borse sul sedile dell’auto, i ladri gettano delle monetine per terra e fingendosi dei passanti invitano le vittime a raccoglierle, così da poter rubare loro portafogli, borse o altri oggetti di valore.
A subire il furto della borsa con queste modalità è stata una donna che era appena uscita da un supermercato a Montecastrilli (TR). Dopo essere stata avvicinata da un uomo, che l’aveva allertata della pretestuosa perdita delle monetine, è stata derubata dell’intera borsa, per poi accorgersi successivamente del furto e chiamare il supermercato dove era stata per chiedere se avessero trovato refurtiva che pensava di aver smarrito.
Nel frattempo i ladri, che si è scoperto successivamente essere in due, non contenti di aver trovato ben 320 euro in contanti nel portafoglio della vittima, si sono recati presso uno sportello Postamat dove hanno prelevato con la carta elettronica della donna altri 600 euro.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Montecastrilli sono partite proprio dal supermercato, da cui i militari hanno recuperato le immagini del sistema di videosorveglianza esterna, che hanno immortalato l’azione criminosa nella sua interezza, e quelle dello sportello Postamat dell’Ufficio Postale di Pian di San Martino (PG), dal quale è stato eseguito, successivamente, il prelievo in denaro contante dalla carta di pagamento trafugata.
Da tali immagini è stato possibile risalire all’autovettura a noleggio utilizzata dai due ladri e all’identificazione compiuta di U.Z.L.J. e S.M.L.E., due trentenni di origini americane, domiciliati a Roma, che sono stati deferiti in stato di libertà per furto aggravato in concorso e indebito utilizzo di carta di credito.