Cardinali: norma che segnerebbe un pericoloso arretramento in termini di tutela per lavoratori
Il Ddl appalti recentemente discusso e approvato introduce importanti novità da sempre richieste dai sindacati, come il rispetto del Ccnl sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative, l’applicazione delle medesime tutele economiche e normative per i lavoratori in subappalto, l’esclusione dei costi della manodopera e della sicurezza dai ribassi di gara. C’è però anche una norma negativa e grave che vanifica l’effetto di tutto resto: la legge prevede infatti la facoltà – anziché l’obbligo – di inserire clausole sociali nei bandi di gara, clausole che garantiscano il riassorbimento di lavoratrici e lavoratori già occupati nel servizio in caso di cambio di appalto.
“Questa norma, se confermata, segnerebbe un pericoloso arretramento in termini di tutela per lavoratrici e lavoratori e un ingiustificato passo indietro di ben sei anni – spiega per Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria e le rispettive categorie, Filcams, Fisascat, Uiltucs e Uiltrasporti, Stefania Cardinali – il Codice dei Contratti Pubblici, all’art. 50, prevede l’obbligo di inserimento di specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità e continuità occupazionale del personale impiegato, obbligo mai contestato in alcuna sede. Abbiamo pertanto deciso di chiedere un incontro ai parlamentari eletti in Umbria, affinché la clausola sia ripristinata e resa obbligatoria nei bandi di gara, come garanzia di tutela occupazionale, eliminando qualsiasi riferimento alla facoltatività della stessa. Anche nella nostra regione il momento dei cambi di appalto – continua Cardinali – rappresenta per le lavoratrici e i lavoratori un serio rischio di perdita del lavoro o comunque di peggioramento delle condizioni occupazionali. Pertanto auspichiamo che i nostri rappresentanti in Parlamento facciano di tutto per reintrodurre questa garanzia fondamentale che interessa la vita lavorativa di decine di migliaia di nostri corregionali”.
L’incontro tra sindacati e parlamentari umbri si svolgerà lunedì 11 aprile alle ore 10.00 presso la Cgil di Perugia.