Nuovo capitolo della spinosa vicenda che riguarda il generale libico, ricercato dalla Corte Penale Internazionale e riaccompagnato in patria con un volo di Stato
La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo modello 45, ovvero privo di ipotesi di reato o indagati, in seguito a un esposto presentato dall’avvocato Luigi Mele contro il Procuratore di Roma, Francesco Lo Voi, e l’avvocato Luigi Li Gotti in relazione alla vicenda Almasri.
L’esposto, inizialmente depositato a Roma, è stato trasferito a Perugia per competenza.
L’avvocato Li Gotti aveva denunciato i vertici del Governo per la liberazione del generale libico Osama Almasri, sul quale pendeva un mandato d’arresto della Corte Penale Internazionale perché sospettato di crimini contro l’umanità e di guerra.
A seguito della denuncia di Li Gotti, il procuratore Lo Voi aveva iscritto nel registro degli indagati la premier Giorgia Meloni, i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Ora, l’avvocato Mele nel suo esposto ipotizza nei confronti di Li Gotti i reati di calunnia aggravata, attentato contro gli organi costituzionali e vilipendio delle istituzioni. Nei confronti del Procuratore Lo Voi, invece, ipotizza i reati di omissione di atti d’ufficio aggravata e oltraggio a un corpo politico.