I carabinieri tifernati si sono attivati nell’opera di prevenzione all’inizio dell’anno scolastico
I militari della Compagnia Carabinieri di Città di Castello hanno dato corso ad un’estesa e capillare attività di controllo svolta presso le scuole, durata diverse ore, servita oltre che a sequestrare una modica quantità di stupefacente nascosto nei bagni di alcuni istituti, soprattutto a richiamare l’attenzione dei giovani studenti sulla gravita di certe condotte anche in relazione alla sempre più frequente presenza di droghe sintetiche molto pericolose, oltre che a ricordare che, ovviamente, non esistono porti franchi nella lotta agli stupefacenti.
Utilizzato anche un cane antidroga dell’Unità cinofila. L’operazione è iniziata attorno alle 7.30 del mattino di ieri da piazza Garibaldi, che è il punto dove arrivano i bus provenienti dalle varie zone del Comune, ma anche da fuori Regione.
Il cane ha fiutato diverse tracce di odori negli zaini o addosso a qualche ragazzo, ma senza però trovare alcuna sostanza.
Da piazza Garibaldi il controllo si è poi spostato verso l’istituto Patrizi Baldelli Cavallotti, anche in questo caso i militari e il cane antidroga sono entrati nella scuola ed hanno passato al setaccio tre classi. Gli allievi sono stati fatti uscire lasciando però i loro zaini all’interno dell’aula per consentire la perquisizione.
Anche in questo caso il naso del cane ha fiutato qualcosa in alcuni zaini, ma nulla di concreto è emerso. Vero è che la voce dei controlli si era sparsa velocemente tra i ragazzi e magari chi aveva con sé qualcosa se ne è disfatto in tempo…