Durante il bilancio di previsione 2024 è stata annunciato l’innalzamento della soglia di esenzione
Il sindaco di Città di Castello Luca Secondi nel recente consiglio comunale ha anticipato alcune questioni relative al bilancio di previsione 2024 per confermare tutti gli obiettivi della città sul versante del Pnrr degli investimenti nella scuola e nel sociale, e con l’intenzione di mantenere invariate le tariffe a domanda individuale per i servizi.
Il Comune tra l’altro ha pagato 220 mila euro in più di spese per l’elettricità, 329 mila euro in più per il gas, 252 mila euro in più per la pubblica all’illuminazione.
“Per far fronte ai maggiori oneri energetici – ha affermato il sindaco Secondi – abbiamo dovuto intervenire sulla partecipata Polisport, adottando una convenzione per sport e piscina da 110 mila euro e una convenzione per sport e impiantistica da 92 mila euro”.
Il sindaco ha proseguito parlando degli obiettivi del bilancio: “Occorre contenere le spese: l’orientamento è di passare a un’aliquota unica dello 0,8 per cento per l’addizionale Irpef. Verrà innalzata la soglia di esenzione Irpef da 13 mila 400 a 13 mila 600 euro, (200 contribuenti in più non pagheranno l’imposta)”.
Il dibattito legato al bilancio di previsione proseguirà anche in commissione Programmazione Economica il primo e l’11 marzo, prima dell’approvazione in consiglio comunale entro il 15 marzo.