La nuova creazione di Mauro Bigonzetti con musiche originali di Octavio De La Roza
La danza torna protagonista al Festival delle Nazioni con “Carmen. Passo a due di un amore contemporaneo”, la nuova creazione di Mauro Bigonzetti con musiche originali del ballerino, coreografo e musicista Octavio De La Roza, che vuole rendere omaggio alla sigaraia divenuta una delle figure più emblematiche della tradizione musicale e coreutica spagnola. Questo virtuosistico pas de deux vedrà Camilla Colella nei panni di Carmen, e lo stesso Octavio de la Roza in quelli di Don Josè. Lo spettacolo si avvale inoltre dei costumi di Silvia Califano e delle luci di Carlo Cerri, per una produzione Almamia Dance Project. Sarà in scena martedì 30 agosto 2022 alle ore 21.00 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, nell’ambito del 55° Festival delle Nazioni dedicato alla Spagna.
«La storia di Carmen è sempre stata per me qualcosa di speciale – ha dichiarato il coreografo Mauro Bigonzetti –. Già da giovanissimo ebbi la fortuna e la gioia di partecipare come danzatore a una versione di Carmen realizzata al Teatro dell’Opera di Roma con le scenografie di Renato Guttuso. Era il lontano 1970. La musica, il canto, i colori, i personaggi e le atmosfere fanno di quest’opera un punto fermo della storia del teatro. Credo, anzi ne sono convinto, che tutti i core-ografi abbiano pensato almeno una volta di mettere in scena questa bellissima storia in danza. Tutto nasce dall’incontro con due artisti-danzatori meravigliosi come Camilla e Octavio, pieni di un’energia unnica, capaci e desiderosi di sperimentare qualcosa di nuovo e di diverso. Le musiche composte da Otcavio per lo spettacolo sono una prova ulteriore delle straordinarie capacità di questi artisti. Grazie all’atmosfera molto intima che si è creata in un gruppo di lavoro così ristretto, anche io mi sono sentito più libero di sperimentare nuove soluzioni. L’intento è quello di distillare e raccontare la storia di Prosper Mérimée soltanto con i due personaggi principali, Carmen e Don José, sintetizzando così i temi principali della storia: l’amore, la passione, il tradimento, la morte. Tutto questo è reso possibile dalla duttilità e poliedricità dei due artisti protagonisti. Il lavoro ha uno sviluppo non sono coreo-grafico, ma anche gestuale ed estremamente teatrale dove corpo, voce, musica e danza sono elementi fondamentali del progetto».
Ballerino, coreografo, compositore e musicista, Octavio de la Roza è nato a Buenos Aires. Cresciuto a metà tra il mondo stravagante del cabaret e la disciplina dell’Instituto Superior de Arte del Teatro Colón, da adolescente suona in una rock band: la musica illumina i momenti bui della sua giovinezza. Ottiene una borsa di studi per frequentare un corso di perfezionamento all’École dell’Opéra di Parigi. Notato da Maurice Béjart, diventerà in breve tempo l’étoile dei balletti più celebri del coreografo francese, tra cui il Boléro di Ravel immortalato per la televisione dal canale Arte. Nel 2008 fonda la sua compagnia, che produrrà in dieci anni una ventina di spettacoli presentati in diversi teatri d’Europa. Riceve il premio per il Mérite Culturel della città di Renens per la creazione di un Espace Culturel e il primo premio del concorso internazionale dei coreografi della città di Millau. La sua passione lo spinge a riprendere la sua attività di musicista, mai messa del tutto da parte nonostante gli impegni legati alla carriera di ballerino professionista. Nel 2019 presenta negli Stati Uniti lo spettacolo On Air, la sua prima performance ‘totale’ nelle vesti di musicista, cantante, coreografo e ballerino. Affascinato dal suo talento multiforme, il coreografo Mauro Bigonzetti gli affida la creazione delle musiche originali e il ruolo di primo ballerino dello spettacolo Carmen, presentato in prima mondiale nel 2020. Dal 2020 compone le musiche delle sue creazioni: MO MOU MU (2020) e Amor Y Bandonéon (2021), in cui suona dal vivo il suo bandoneon accompagnato sul palco da quattro musicisti.
Camilla Colella danza da quando aveva solo tre anni. Una borsa di studio all’Accademia Internazionale Balletto di Toscana a Firenze, la partecipazione alle rappresentazioni nazionali e internazionali della giovane compagnia Junior BDT: molto presto danza sotto la direzione dei più celebri coreografi contemporanei. Vince numerosi premi: al festival di danza di Firenze, come migliore ballerina solista di danza contemporanea e migliore promessa. Al festival di Spoleto, vince il primo premio nella sezione Danza contemporanea. Dal 2008 lavora per importanti compagnie internazionali come Aterballetto, Astra Roma Balletto, MM Company, Balletto del Sud, Interface. Nel 2011 diviene ballerina solista nella Compagnia Octavio de la Roza. Non ha ancora trent’anni quando nel 2015 crea la sua compagnia, Almamia Dance Project, che conta già ad oggi diverse produzioni internazionali, come La donna immobile e Anima Jackson. Nel 2020 la compagnia raggiunge un nuovo traguardo grazie alla produzione dello spettacolo Carmen, dove Camilla si esibisce nel ruolo principale, con le coreografie di Mauro Bigonzetti e le musiche originali di Octavio de la Roza. Nel 2021, la compagnia affida a Damiano Artale le coreografie della nuova creazione Esprit List: ed è con Artale e Octavio de la Roza che Camilla Colella danza sul palco, attraversando l’universo onirico ispirato dalle immagini del celebre fotografo Herbert List.
I biglietti per il concerto (intero € 15,00, ridotto € 10,00) sono in vendita nella biglietteria di Città di Castello in via Marconi 8a, aperta dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. La biglietteria sul luogo del concerto aprirà un’ora prima dell’inizio dell’evento. Per ulteriori informazioni, ticket@festivalnazioni.com, 075 8522823 / 349 8092046, www.festivalnazioni.com