Il terzo mondo è una “pentola a pressione” pronta ad esplodere
di Walter Leti
Otto miliardi di individui, nuovo record demografico in un pianeta che ci va sempre più stretto. Il Nord del mondo invecchia, mentre il Sud è sovrappopolato. Un esempio e alcune cifre, tanto per capire verso quale direzione stiamo viaggiando. L’esempio è quello della Nigeria un Paese che per le sue caratteristiche socio-economiche può a ben diritto rappresentare la comunità dei Paesi in via di sviluppo.
Allora vediamo: in Nigeria vivono oltre 215 milioni di persone, l’indice di fertilità delle donne supera le 5 unità a persona. Conseguentemente l’incremento annuale della popolazione si attesta su valori superiori al 2,5 per cento, portando l’aumento globale della suddetta popolazione a oltre 5 milioni/anno.
Le proiezioni demografiche prevedono per questo Paese il raddoppio degli abitanti entro 25-30 anni, arrivando a superare gli Stati Uniti. Questo per la sola Nigeria. Da anni stiamo litigando in Europa su chi e in che misura debba farsi carico dell’accoglienza dei migranti, alcune decine di migliaia ogni anno, mentre la gigantesca pentola a pressione del terzo mondo sta scoppiando. Dove li metteremo tutti?
