Quotidiano Dell'Umbria
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
    • Musica
    • Arte
    • Teatro
    • Libri
  • Opinioni
  • Salute
  • Sport
Facebook Twitter Instagram
  • Perugia
    • Corciano
  • Terni
    • Amelia
      • Lugnano in Teverina
    • Narni
    • Acquasparta
  • Foligno
    • Spello
    • Trevi
    • Montefalco
    • Bevagna
    • Nocera Umbra
  • Assisi
    • Bastia Umbra
    • Cannara
  • Città di Castello
    • San Giustino
    • Umbertide
    • Montone
  • Gubbio
    • Gualdo Tadino
  • Orvieto
  • Spoleto
  • Valnerina
    • Norcia
    • Cascia
  • Todi
    • Marsciano
    • Deruta
    • Collazzone
    • Massa Martana
  • Trasimeno
    • Castiglione del Lago
    • Città della Pieve
    • Magione
    • Panicale
    • Passignano sul Trasimeno
    • Piegaro
    • Tuoro sul Trasimeno
Facebook Twitter Instagram YouTube
Quotidiano Dell'Umbria
Login
  • Home
  • Cronaca

    I genitori del 14enne aggredito a Villa Pitignano hanno sporto denuncia contro la baby gang

    Agosto 14, 2022

    Anziano colto da malore in strada viene soccorso dalla Polizia

    Agosto 12, 2022

    Computer e tablet rubati rinvenuti in un fossato in zona Montebello

    Agosto 12, 2022

    Traffico in Tilt per incidente stradale sul raccordo Perugia – Bettolle

    Agosto 11, 2022

    Molesta i turisti davanti a Santuario di Assisi: foglio di via per cittadino straniero

    Agosto 11, 2022
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
    • Musica
    • Arte
    • Teatro
    • Libri
  • Opinioni
  • Salute
  • Sport
Facebook Twitter Instagram YouTube
Quotidiano Dell'Umbria
You are at:Home » Gestione dei rifiuti: comuni della Valle Umbra e della Valnerina maglie nere dell’Umbria
Perugia

Gestione dei rifiuti: comuni della Valle Umbra e della Valnerina maglie nere dell’Umbria

adminBy adminAgosto 5, 2022Updated:Agosto 5, 2022Nessun commento4 Mins Read

Nella zona del Sub Ambito 3 si producono tanti rifiuti e si differenzia poco

I dati usciti della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata del 2021, pubblicati da ARPA Umbria e dalla Regione Umbria, riconfermano le pessime performance nella gestione dei rifiuti dei comuni della Valle Umbra e di quelli della Valnerina, gestiti dalla Valle Umbra Servizi.

575 Kg/ab è la produzione pro capite, ben superiore ad una già non soddisfacente media regionale (515 Kg/ab), con Spoleto che si attesta a 547 Kg/ab, Foligno che raggiunge i 615 Kg/ab e i comuni della Valnerina, Trevi e Campello sul Clitunno che vanno ben oltre i 700 Kg/ab.

Anche la produzione pro capite dei rifiuti non differenziati è superiore alla media regionale di 87 kg/res, in ulteriore incremento rispetto all’anno precedente.

Si producono tanti rifiuti e si differenzia poco

Il dato medio di raccolta differenziata di ambito si blocca al 55,6%, ovvero più di 10 punti percentuali in meno rispetto alla media regionale (66,2%), non raggiungendo né gli obiettivi nazionali del 65% di raccolta differenziata che il Testo Unico Ambientale fissava per il 2012, né tantomeno l’obiettivo regionale del 72,3% entro il 2018.

Le più grandi città della Valle Umbra si sono allineate alla mediocrità: Foligno ha perso qualche punto e Spoleto, dopo aver migliorato qualcosa negli anni 2018 e 2019, nel 2021 sta anch’esso perdendo percentuali rispetto al 2020. Quantitativamente nel 2021 la raccolta differenziata a Foligno si ferma al 60,0% a Foligno e al 58,8% a Spoleto.

Il Comune di Trevi che è arrivato ad un modesto 68%, segno evidente che l’amministrazione può fare la differenza, ma non basta a superare le criticità di un servizio evidentemente non efficiente. Senza parlare dei comuni della Valnerina ancora sprovvisti in massima parte della raccolta dell’organico e che quindi registrano percentuali di raccolta pessime: dallo 0% di Poggiodomo al 43% di Sant’Anatolia che rappresenta una rarità in Valnerina.

I dati qualitativi mostrano che il Sub Ambito 3 manda in discarica (tra l’altro a prezzi di mercato di oltre 200 € a tonnellata) ancora tanta carta, plastica, organico, vetro etc. da poter differenziare e valorizzare anche economicamente.

Il commento di Legambiente Spoleto e Legambiente Foligno

“I pessimi dati della gestione dei rifiuti del 2021 dell Sub Ambito 3 dimostrano – commentano Simonetta Bandini e Marco Novelli presidenti dei Circoli Legambiente rispettivamente di Spoleto e di Foligno – dimostrano l’assoluta mancanza di impegno per uniformarsi alle direttive europee, alle leggi nazionali e a quelle regionali. Impietoso il confronto con i dati del Sub Ambito 4, quello della Provincia di Terni: praticamente i Comuni della Valle Umbra e della Valnerina producono più del doppio di rifiuto indifferenziato. Questo significa che il primo principio della gerarchia europea sui rifiuti, ovvero prevenire la produzione, non è sicuramente in agenda”.

“Sappiamo di un fantomatico Piano Industriale, sconosciuto ai più e nemmeno consultabile nei siti istituzionali – continuano i due rappresentanti locali di Legambiente – Quali sono gli obiettivi, le tempistiche e le azioni, per uscire da questa cronica impasse, previsti dal Piano Industriale? I previsti aumenti della Tari, che per i cittadini si attestano a circa l’8% l’anno per tre anni, saranno accompagnati da un effettivo miglioramento del servizio? O dobbiamo pensare che questo immobilismo nella gestione, perpetrato ormai da troppi anni, sarà utilizzato come pretesto, dal Consiglio di Amministrazione di Vus e dai Sindaci, per spalleggiare la presunta necessità di un inceneritore come previsto dal nuovo Piano regionale dei Rifiuti, dimenticando le proprie responsabilità e inadempienze?”

“Le presunte soluzioni semplici, come quella dell’incenerimento, sono solo scuse per continuare a non fare nulla – conclude Maurizio Zara presidente regionale di Legambiente – Si perde solo tempo e per altro senza guadagnarci. Lavorare invece nella logica dell’economia circolare può essere di grande stimolo per tutta la regione e creare anche nuove opportunità. La gestione dei rifiuti sostenibile richiede un approccio nuovo, con il coinvolgimento delle comunità e con una riorganizzazione coerente ed efficiente, basta adattare e applicare i modelli che hanno già dimostrato la loro validità, partendo da misure per la riduzione dei rifiuti alla fonte, strategie di riuso, domiciliarizzazione della raccolta differenziata, valorizzazione delle materie seconde e implementazione delle filiere di riciclo. Solo così si riducono realmente i conferimenti in discarica e non certo costruendo un inceneritore che di fatto bloccherebbe tutto ciò”.

Gestione rifiuti
Share. Facebook Twitter Email WhatsApp
admin
  • Website

Articoli correlati

“Gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati”, audizione dell’assessore Morroni

2 Mins Read

“Gestione rifiuti, Comune di Gubbio lasciato nell’incertezza”

2 Mins Read

“Bruciare materie prime seconde e spremere i cittadini, ecco il modello della giunta Tesei per la gestione dei rifiuti”

2 Mins Read

Leave A Reply Cancel Reply

  • Articoli recenti
  • I più letti
Agosto 14, 2022

I genitori del 14enne aggredito a Villa Pitignano hanno sporto denuncia contro la baby gang

Agosto 12, 2022

L’unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino entra nel progetto Italiae

Agosto 12, 2022

Controlli straordinari del territorio da parte della Polizia di Perugia

Ottobre 21, 2016

Perugia, International Welcome Day nell’Aula Magna di Palazzo Murena

Ottobre 21, 2016

Spoleto, donna 52enne muore investita da automobile

Ottobre 21, 2016

Da compagno ad aguzzino: uomo allontanato dalla ex convivente

Croce rossa
Galleria immagini
  • Opinioni
Agosto 10, 2022

Quei “9 mila giorni” nel ricordo di Alberto Provantini

Agosto 5, 2022

Vivere senza il rumore molesto del motore a scoppio

Agosto 2, 2022

La guerra, iniziata con l’agguato a Mario Draghi, continua

Agosto 1, 2022

Lo “ius scholae” atto di civiltà e progresso

In primo piano
Opinioni
Luglio 11, 20220

Le cronache di una notte (e dei giorni) di mezza estate

Opinioni
Giugno 30, 20220

Destra e Sinistra italiane unite nel sostegno militare all’Ucraina ed alla NATO

Opinioni
Giugno 14, 20220

Ucraina: Nascere e morire al tempo della “guerra sovietica”

Archivio mensile
Meteo Umbria

RSS Film e serie TV
  • Il brasiliano Regra 34 vince a Locarno, Gigi la legge premio della giuria
    Si è concluso con un palmares molto concentrato su pochi film il Locarno Film Festival 2022. Pardo d'oro per il Concorso internazionale al brasiliano Regra 34 di Julia Murat, premio della giuria per Gigi la legge di Alessandro Comodin.
  • Indiana Jones, Tarantino difende il 4 e del 3 dice: "E’ veramente noioso!". Il web non gradisce
    De gustibus non disputandum est, ma criticando Indiana Jones e l'ultima crociata, a cui preferisce di gran lunga Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, Quentin Tarantino si è fatto più di un nemico sul web.
About
About

SMARTMAG

Facebook Twitter Instagram YouTube
Articoli recenti
Agosto 14, 2022

I genitori del 14enne aggredito a Villa Pitignano hanno sporto denuncia contro la baby gang

Agosto 12, 2022

L’unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino entra nel progetto Italiae

Agosto 12, 2022

Controlli straordinari del territorio da parte della Polizia di Perugia

Galleria immagini
Privacy Policy
Privacy Policy
Cookie Policy
Cookie Policy
  • Home
  • Privacy Policy
  • Contatti
Copyright © 2022 Clever Digital Agency & Global Communication.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Sign In or Register

Welcome Back!

Login to your account below.

Lost password?