Domenica 15 giugno, al Bosco di San Francesco, visite guidate e laboratori per le Giornate Europee dell’Archeologia
Cosa raccontano le pietre? Se lo chiedono da secoli archeologi, storici e curiosi, e dal 13 al 15 giugno 2025 anche il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano si unisce alla domanda, partecipando alle Giornate Europee dell’Archeologia con una serie di iniziative diffuse nei suoi Beni sparsi lungo tutto lo Stivale.
L’iniziativa, promossa dall’Inrap francese e coordinata in Italia con il Ministero della Cultura, ha l’obiettivo di accendere i riflettori sul patrimonio archeologico nazionale e sull’affascinante mestiere dell’archeologo, tra scavi, laboratori, visite guidate e attività per grandi e piccoli.
Sono sei i siti FAI coinvolti: l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce, quella di San Fruttuoso a Camogli (GE), il Parco di Villa Gregoriana a Tivoli (RM), il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi ad Agrigento, il Monastero di Torba a Gornate Olona (VA) e, per l’Umbria, il Bosco di San Francesco ad Assisi (PG).
Una giornata tra medioevo e arte contemporanea

Domenica 15 giugno, il Bosco di San Francesco accoglierà i visitatori con un programma che intreccia storia, arte e natura. Alle ore 10.30, al Complesso benedettino di Santa Croce, si parte con una visita guidata condotta dalla medievista Monica Lupparelli, che ricostruirà la vita quotidiana tra le mura di un monastero medievale. La passeggiata proseguirà verso l’installazione di land art Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, dove si innalza la Torre Annamaria, protagonista delle ultime indagini archeologiche. A raccontarle sarà l’archeologo Alessio Pascolini, svelando al pubblico le più recenti scoperte sul ruolo della torre nel paesaggio e nella vita comunitaria del passato.
Nel pomeriggio, alle ore 16, spazio ai più piccoli: un laboratorio di scavo archeologico simulato permetterà ai giovani partecipanti di vestire i panni dell’archeologo, strumenti alla mano, alla scoperta di ciò che si nasconde sotto la superficie.

Il valore della scoperta, oggi
Oltre a regalare un’immersione tra passato e presente, le attività si inseriscono nel più ampio progetto di restauro paesaggistico del Bosco di San Francesco, portato avanti dal FAI dal 2010 per il recupero e la valorizzazione del Bene.
Tutte le iniziative sono realizzate con il patrocinio della Regione Umbria e il sostegno di partner storici come Ferrarelle, Pirelli, Delicius, e – da quest’anno – BRT, a testimonianza di un impegno condiviso per la cultura e il territorio.
Il biglietto d’ingresso (valido per entrambe le attività e per tutta la giornata) costa €12 intero e €6 ridotto per i ragazzi dai 4 ai 18 anni e per gli Iscritti FAI.
Per info e calendario completo delle iniziative archeologiche nei Beni FAI:
👉 www.faigiornatearcheologia.it