E’ fissato per oggi, lunedì 8 febbraio, l’incontro tra il liquidatore della Treofan e le parti sociali, che si riuniranno per trovare una soluzione immediata alla vertenza. Le ultime richieste da parte dei sindacati, tra cui il ritorno alla produzione del sito del polo chimico della Polymer, sono state recapitate dal liquidatore, l’avvocato Ettore Del Borrello, alla multinazionale indiana Jindal.
Sono 142 i lavoratori a rischio licenziamento collettivo, che dovrebbe scattare a partire da mercoledì 10 febbraio, data ultima per trovare un accordo. Si prospettano dunque ore di trattative e di attesa per azienda e sindacati, con l’auspicio che si evitino i licenziamenti.
Il sindaco di Terni, Leonardo Latini, aveva espresso il proprio sostegno ai lavoratori in una nota congiunta con l’assessore regionale Michele Fioroni.
“Le iniziative delle organizzazioni sindacali impegnate da mesi nel serrato confronto con Jindal, sono parte di un percorso che ha visto fin dall’inizio presenti le istituzioni e che è finalizzato a normalizzare le modalità di gestione della vertenza. Ciò anche alla luce della necessità di assicurare l’attivazione, in tutte le forme possibili, degli ammortizzatori sociali anche per acquisire in tempi coerenti manifestazioni di interesse e proposte finalizzate alla reindustrializzazione del sito ed alla tutela dei livelli occupazionali”.
“La Regione Umbria ed il comune di Terni nell’ambito delle loro competenze – hanno aggiunto Fioroni e Latini – confermano la disponibilità ad intervenire per supportare questo percorso in una logica di rilancio produttivo ed occupazionale dello stabilimento e dell’intero polo chimico”.