“Si è riunita l’assemblea del Psi di Città di Castello per affrontare le problematiche legate alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno nel periodo fra fine settembre e metà del mese di ottobre. Sono stati valutati gli scenari in campo, le molte polemiche, alcune delle quali pretestuose alle quali abbiamo assistito con sullo sfondo un clima di grande incertezza in relazione al quale i socialisti intendono ribadire, con grande umiltà e modestia, ma con altrettanta determinazione, che l’esperienza di questi anni è stata significativa, importante e molto positiva e quindi sarà il faro per andare avanti dal punto di vista programmatico”.
Questo il commento del segretario comunale del Psi di Città di Castello Marco Mearelli. “Fra l’altro – ha proseguito Mearelli – troviamo molto strumentali alcune affermazioni che abbiamo letto. Ovviamente i socialisti non sono contrari a priori ad un ampliamento della coalizione ma dopo aver vinto bisogna governare e quindi ci sembra necessario realizzare un impianto programmatico chiaro che consenta a Città di Castello di affrontare le nuove sfide derivanti dalla vicenda Covid anche con le relative conseguenze economiche sociali e culturali. Siamo molto scettici rispetto ad alcune forze politiche che hanno sempre avversato anche in maniera scomposta l’amministrazione comunale. Ovviamente non è nella nostra cultura mettere veti però sicuramente il nostro faro sarà la prosecuzione di un grande progetto riformista, democratico e garantista”.