di Giorgia Spapperi – Dopo lo strepitoso successo di due anni fa, tornano agli Amici della Musica di Perugia Les Vents Français, ovvero i «prìncipi» degli strumenti a fiato. Questi artisti eccelsi presenteranno al Teatro Morlacchi un’antologia di un secolo e mezzo di musica, dal Classicismo del tardo Settecento fino al «Neoclassicismo» del primo Novecento.
Insieme al meraviglioso Quintetto per fiati e pianoforte K. 452 di Mozart, verranno proposte pagine di grande interesse, come il Quintetto in do minore op. 52 di Louis Spohr, il Capriccio sopra arie danesi e russe op. 79 di Camille Saint-Saëns, il Quintetto in fa maggiore op. 81 di George Onslow e il Sestetto con pianoforte di Francis Poulenc. Il concerto si terrà venerdì 10 marzo 2017 alle ore 20:30 al Teatro Morlacchi di Perugia.
Quello di venerdì prossimo sarà dunque un programma di grande generosità, un’antologia di un secolo e mezzo di musica, che dal Classicismo del tardo Settecento attraversa espressioni romantiche ottocentesche per arrivare al «Neoclassicismo» del primo Novecento. Accanto al capolavoro di Mozart, il Quintetto in mi bemolle maggiore K. 452, i musicisti eseguiranno pagine di raro ascolto: il Quintetto in do minore op. 52 di Louis Spohr e il Quintetto in fa maggiore op. 81 di George Onslow. Verrà poi eseguito un brano di grande virtuosismo, il Capriccio sopra arie danesi e russe op. 79 di Camille Saint-Saëns, per terminare con la malinconia del Sestetto con pianoforte di Francis Poulenc.
Il complesso Les Vents Français è uno dei principali ensemble di fiati sulla scena internazionale, fondato quindici anni fa da sei solisti cresciuti nell’ambiente musicale francese. Il loro obiettivo è quello di far conoscere le grandi opere per fiati, dalle più note a quelle meno eseguite, a un ampio pubblico, attraverso esecuzioni di primissimo ordine. La loro interpretazione s’inserisce nel solco della raffinata tradizione francese e raggiunge una varietà di espressioni, dinamiche e stili unici; l’organico dell’ensemble è variabile per adeguarsi alle esigenze del repertorio. Tra gli impegni recenti spiccano le tournée in Asia ed Europa, in sale prestigiose a Vienna, Salisburgo, Ginevra, Londra, Parigi, Zurigo, Bruxelles, Lucerna, Brema, Amsterdam, Istanbul, Tokyo, Taipei, così come la Residenza presso la Summer Music Academy al Domaine Forget, Québec, e concerti nei principali Festival: Edimburgo, Brema, Schleswig-Holstein, Gerusalemme, Dubrovnik, dove l’ensemble ha ricevuto l’esclusivo Orlando Prize. È in continua espansione il suo repertorio grazie alle commissioni richieste a diversi compositori contemporanei, tra i quali Thierry Escaich, Thierry Pécou, Michael Jarrell, Guillaume Connesson, Shinichi Mochizuki, Fuminori Tanada e Donald Waxman. Numerose anche le registrazioni: dal primissimo cofanetto Musique de Chambre de Francis Poulenc (RCA, 1998), in occasione del centenario della nascita del compositore, che ha ricevuto il Record Academy Grand Prize del Giappone; in esclusiva per Warner Classics French Connection che include opere per flauto, clarinetto e pianoforte e Best of Quintet Music dedicato ai quintetti francesi e del ’900 (premi Record of the Year 2012 per la musica da camera dal Record Geijutsu Magazine e Echo Klassik Award). Nel 2014 è uscito il cofanetto di 3 cd dedicato alla musica francese, classica e romantica per fiati e pianoforte; nel 2016 sono usciti due dischi, dedicati alla musica da camera di Beethoven e alle Sonate di Hindemith, mentre sono in preparazione altre cinque registrazioni.