In arrivo altre 5mila dosi di vaccino anti-Covid, destinate agli ospedali umbri individuati per la somministrazione.
A livello nazionale, sono ben 469.950 le dosi del vaccino Pfizer che verranno distribuite tra oggi e domani in Italia.
Il Commissario per il Covid in Umbria, Antonio Onnis, ha ricordato negli scorsi giorni che la Pfizer avrebbe inviato direttamente agli ospedali o punti di somministrazione (individuati dalla Regione) le dosi del vaccino, aggiungendo che la periodicità delle consegne sarà molto probabilmente bisettimanale. Per l’Usec (Unità strategica emergenza coronavirus) della Regione Umbria, come ha annunciato Onnis, in questo momento la vaccinazione della popolazione rappresenta una priorità per la costruzione di una comunità protetta.
Per vaccinare tutti i soggetti individuati nella “prima fase” (vale a dire sanitari e anziani residenti nelle Rsa), serviranno 16.308 dosi, che dovrebbero arrivare entro i primi dieci giorni di gennaio.
Durante questa fase, verranno vaccinati gli ultra sessantenni, chi soffre di patologie gravi o è immunodepresso, i gruppi sociodemografici che rischiano una malattia grave o la morte, e infine i docenti e il personale scolastico.
Già dal 31 dicembre quindi, ferma restando questa calendarizzazione, si lavora a pianificare le prime vaccinazioni del personale sanitario e degli ospiti delle Rsa, mentre la giornata di domani 30 dicembre sarà dedicata alla formazione di nuovi team vaccinali, oltre ai quattro che hanno già operato nel corso del Vaccine-day dello scorso 27 dicembre. I team sono formati da un medico, due infermieri, un OSS e un amministrativo.
La previsione è di somministrare 1170 dosi entro il 3 gennaio nei vari punti vaccinali che saranno allestiti negli ospedali dell’Umbria. Coloro che hanno accolto l’invito a vaccinarsi dovranno portare con sé il modello del consenso informato.
Saranno esclusi dalla vaccinazione i soggetti che sono già stati contagiati dal Covid.
Tra la prima somministrazione e la seconda sono previsti almeno 21 giorni di distanza, mentre la protezione individuale per i vaccinati si otterrà dopo una settimana dalla seconda somministrazione.